F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] cappello cardinalizio da Sisto IV ma morì già nel 1485 all'età di 29 anni; successivamente il suo posto fu preso nel 1495 concesse che al corso di studi tradizionale fosse aggiunto lo studio umanistico del greco e del latino, anche se, in realtà, il ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] M., Milano 1964; G. Fiocco, A. M. e la pittura umanistica, in Umanesimo europeo e umanesimo veneziano, a cura di V. Branca, 5, pp. 195-197; G. Giovannoni - P. Giovetti, Medaglisti nell’età di M. e il Trionfo di Cesare (catal.), Mantova 1992; K. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] classicheggiante" - nel B. il linguaggio della tradizione umanistica o lo scenario incantato della riviera del Riso nuovo, fortunato genere del poema eroicomico. I critici dell'età marinista riconoscono ormai la maestria del B. utilizzando l' ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] così vestito lo ricorda ancor oggi un quadro conservato a Torino, all'età di circa quattro anni. Dopo i primi anni passati in Savoia E. sue giornate, alternandosi alle lezioni di cultura umanistica del maestro Giacomo Bosio, già precettore in Spagna ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] i deputati "minorenni", per non aver raggiunto l'età prescritta.
Il B. intensificò allora la sua attività media unica si manteneva il latino come base della formazione classico-umanistica (sul sostanziale accordo tra Codignola e il B., a proposito ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] del passato per risalire alle origini degli errori dell'età presente e indicare strade alternative. La vocazione alla storia a Torino nel settembre 1961, ribadiva la sua visione profondamente umanistica del ruolo dell'economista: "L'economista … non è ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] figuravano, all'epoca, che due maschi legittimi ed in età adulta: Federico del fu Piccardo di Bocca, più anziano pp. 828-832; G. Billanovich, Tra Dante e Petrarca, in Italia medievale e umanistica, VII (1965), pp. 11, 18, 27 ss .; J. K. Hyde, Padua ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] che guarda con interesse alla impostazione tutta umanistica di Leon Battista Alberti, rielaborando così la antico al nuovo testamento ma anche la vittoria della cristianità sull'età pagana, è un'occasione di esercitazione stilistica sui temi dell' ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] suo naturale sfogo nel volgare; l'attività più strettamente umanistica dello scandianese si prolunga, però, con le cinque versioni , l'attenzione al poema del B. si riaccese solo in età romantica: vedi U. Foscolo, Epoche della lingua italiana e Poemi ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] progetto, perduto, il D. elaborasse una delle prime tombe umanistiche del Rinascimento, valendosi, ancora una volta, dei consigli del D., che, nel settembre 1471, doveva declinare per l'età e le malattie la carica di console nell'arte dei maestri ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...