MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] suo ingresso nell'Ordine domenicano intorno al 1302-04, all'età di tredici o quattordici anni. La datazione fornita da des Epistulae ad Lucilium (Ve-XVe s.), in Italia medioevale e umanistica, XLIII (2002), pp. 67 s.; G. Avenoza Vera, Antoni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI dalle Celle
Maurizio Moschella
Nacque nel 1310 da Gano, della famiglia dei Catignano, probabilmente a Firenze, dove il padre fu personaggio autorevole, visto che è menzionato in un documento [...] suo cognome.
Entrato nell'Ordine dei benedettini vallombrosani in giovane età, nel 1346 G. fu nominato abate del convento di S epistolario di G. dalle C., in Italia medioevale e umanistica, XXXIX (1996), pp. 397-402; Bibliotheca hagiographica Latina ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Lorenzo
Angelo Ventura
Nato nel 1474 da Francesco di Giacomo e da Marina Foscari, nipote del doge Francesco Foscari, apparteneva a famiglia assai influente del patriziato veneziano, ricca [...] .
La carriera politica, cui il B. si volse in età matura, mirando subito agli uffici più elevati, spettanti al rango del B., è ora messa in dubbio da G. Fragnito, Cultura umanistica e riforma religiosa: il "De officio boni viri ac probi episcopi" di ...
Leggi Tutto
PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] abbastanza severa che prelude al nuovo ideale della cultura umanistica: «per altra parte non credo che trovare si svolgere ancora un ruolo attivo, pur non essendo più in giovane età: in occasione della riapertura dello Studio di Parma da parte ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] l'azione da lui condotta nella promozione degli studi umanistici a Bologna. Desideroso in questi primi anni di signoria per il passato che volentieri degenerava in rifiuto dell'età presente. Il D. concepisce lo studio dell'antichità indivisibile ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Leipzig 1860, p. 364; G. Voigt, Il risorgimento dell’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 , pp. 37, 201, 331 s., 494; U. Pizzani, Le vite umanistiche di Properzio, in Assisi e gli Umbri nell’antichità, a cura di G. ...
Leggi Tutto
CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] Catone. Egli non tralasciava peraltro i suoi studi umanistici, manifestando l'intenzione di scrivere quei Commentari delle 31-35, 37 s., 95, 122; R. Filangieri di Candida, L'età aragonese, in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 183; M ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] di cui evidenzia anche una raffinata formazione umanistica e le buone relazioni culturali.
Avviato Pegasus…, Amsterdam 1975, pp. 187 s.; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'Età moderna, Torino 1978, pp. 293 s.; H. Hobson, La biblioteca di G.B ...
Leggi Tutto
AUGURELLI (Augurello, Agorelli), Giovanni Aurelio
Robert Weiss
Nacque a Rimini, non nel 1440 o 1441, come fu generalmente ritenuto, ma intorno al 1456, da Giovanni Agorelli. Nulla si sa dei suoi primi [...] iniziati a Roma, e non mancò di frequentare vari circoli umanistici. Oltre a coltivare la lirica nella direzione di gusto della Chrysopoeia include i Geronticon, cioè otto carmi scritti in età tarda e indirizzati a papa Leone X e ad amici come ...
Leggi Tutto
ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] Donoratico, Napoli 1962, p. 265; J. K. Hyde, Padova nell'età di Dante, Trieste 1985, pp. 109-114, 186 s., 228; Mussato: un nuovo autografo e precisazioni biografiche, in Italia medievale e umanistica, XXVIII (1985), p. 193; F. Martino, Giuristi di ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...