FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] 'architettura, o l'uomo di cultura anche letterario-umanistica, come testimoniano invece i codici antichi da lui e nella storia, Milano 1948, pp. 73, 76, 302; P.Mezzanotte, L'età delle riforme (1706-1796), in Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] oltreché per il diffuso interesse che la sua età dimostrò per il padre africano, anche per più del centro di studi medievali, s. 2, Milano 1958, pp. 125 s.; Id., R. de' B. e s. Agostino'in Italia medioevale e umanistica, 1 (1958), pp. 139-153. ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] 790; G. Billanovich, Petrarca e il Ventoso, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), pp. 399 s.; R. Sabbadini, Le scoperte 1967, pp. 36-44; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 78 ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] . 2222, cc. 113r-115r).
Morì di pleuresi all’età di 37 anni, nel settimo anno del pontificato di Innocenzo Tavoni, Latino, grammatica, latino, grammatica, volgare. Storia di una questione umanistica, Padova 1984, pp. 297-300; J. D’Amico, Renaissance ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] sulla sua storia, le sue leggi e i suoi costumi, Milano 1965, p. 317; G. Resta, La cultura umanistica a Milano alla fine del Quattrocento, in Milano nell'età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno… 1983, Milano 1983, p. 209; A. Sottili, Università e ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] Paolo Treves, storici entrambi, come per Antonello Gerbi, americanista e storico dell'Età moderna, il L. fu qualcosa di più che "lo zio Sandro": . La filosofia è definita come una concezione umanistica integrale della realtà: "La sfera del diritto ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] dei domini estensi. Tuttavia, poiché egli non aveva ancora raggiunto l'età legittima, e poiché, d'altro canto, i di lui zii a Ferrara, presso una delle corti più aperte alla cultura umanistica. Come il padre, ebbe a maestro Guarino Veronese, studiò ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] stampo naturalistico, nel solco della tradizione umanistica fiorentina: tra la stagione repubblicana degli Carlo V.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, Libri di età, 80, c. 36; Ufficiali poi Magistrato della grascia, Libro de' morti, ...
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CORSINI, Filippo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 20 nov. 1440, da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna Falconieri. Proveniva da una illustre famiglia fiorentina, che aveva dato alla città insigni [...] molto stretti nella prima giovinezza. Tuttavia, data la differenza di età - circa otto anni - che correva fra i due, il accompagnasse alla passione per i classici e per gli studi umanistici.Forse il C., che ebbe cariche abbastanza importanti negli ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] e le scuole frequentate dal C., né l'età in cui intraprese la .carriera ecclesiastica; egli 62 ss.; M. Regogliosi, Nuove ricerche intorno a G. Tortelli, in Italia medievale e umanistica, IX (1966), p. 146; M. D. Rinaldi. Il "De orthographia" di ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...