DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] ricevette la prima educazione umanistica, poi forse completata in un centro di studi più importante. Ebbe una G. B. Bronzini, Riflessi storici nella poesia popolare e popolareggiante della età del Viceregno, in Lares, XXXIX (1973), pp. 23-28; F. ...
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BERTOLOTTI, Mario
Maria Chiara Bossi
Nato a Torino il 7 luglio 1876 da Eugenio e da Adelina Battilana, vi conseguì nel luglio 1901 la laurea in medicina e chirurgia. Il mese successivo si sposò, e nell'autunno [...] l'attività specialistica per dedicarsi alla cultura umanistica dell'epoca alessandrina: il suo lavoro La ottobre 1951 il B. lasciò l'insegnamento per il raggiungimento dei limiti di età, ma, ritiratosi a Capri, continuò l'attività scientifica.
Il B. ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] Renaissance, Urbana, IL, 1960, p. 24; A. Stäuble, La commedia umanistica del Quattrocento, Firenze 1968, pp. 121-125, 149, 153, 172, 187 De Caprio, Roma, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, L'età moderna, Torino 1988, pp. 402 s. ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] i cui testi però sono stati così malridotti dai copisti dell'età barbara, che a stento i loro autori, se tornassero a ricostruire la serie cronologica degli imperatori servendosi della storiografia umanistica sul basso Impero; con ciò si rinnova l' ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] , Luigi e Guglielmina, ed altri, morti in giovane età. Divenne uno dei quattro giurati o amministratori dell'isola, un collegio gesuitico, che portò nell'isola la ratio studiorum umanistica del Collegio Romano, e che nel 1769 diventò l'università ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] percorre tutto il Medioevo europeo e riprende con particolare accanimento nell'età rinascimentale. Il componimento tuttavia appare estraneo sia all'area della cultura umanistica, che dopo il Petrarca del De remediis svolgerà attraverso questo motivo ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] ornamenti propri della recente cultura umanistica. Con ambienti umanistici, infatti, egli ebbe familiarità 20, 27; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] dispiegarono la sua profonda preparazione letteraria ed umanistica e la sua predilezione per l'indagine di questo controverso personaggio che la storiografia dal '500 all'età romantica aveva elevato a prototipo dei tirannicida classico, "un ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] cluniacense di S. Giacomo di Pontida. In età più matura entrò nella Congregazione dei benedettini di Billanovich, Epitafio, libri e amici di Alberico da Rosciate, in Italia mediev. e umanistica, III (1960), p. 254;M. Universo, S. Maria in Vanzo, in ...
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BIANCHI, Lorenzo
Luciano Zagari
Nato a Imperia il 20 ott. 1889, compì gli studi classici a Bologna, città che avrebbe poi costituito il centro della sua attività di docente. Tale scelta non apparirà [...] di quella di magistero a Bologna. Lasciato l'insegnamento per limiti d'età nel 1959, morì a Bologna il 6 luglio 1960.
Nella produzione critico del Bianchi. Convinto dell'esemplarità della cultura umanistica (greco-latina e italiana), egli si avvicinò ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...