ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] alcuni anni il nome dell'A. si era propagato nella cerchia umanistica che faceva capo alla città renana, per opera dell'amico d , in Germania, in Italia, alle sorti di una nuova età nello studio della giurisprudenza, quella che andò poi sotto la ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Minerva) si dice che il D. morì nel 1472 in età di 64 anni e due mesi (Ughelli Coleti, III, col s.; M. Regoliosi, Nuove ricerche intorno a Giovanni Tortelli, in Italia medioevale e umanistica. XII (1969), pp. 157, 191; G. Gorni, Storia, cit., pp. ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] atteggiamento più nobile, ancorché patetico, di quella tradizione umanistica, che congiunge il Valla al Sigonio. La come i più validi ed influenti insegnanti di latino che avesse avuto l'età del Bembo e del Sadoleto (M. A. Mureti Scripta selecta, I ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] collegio somasco di Murano, dove acquisì una solida formazione umanistica. A Venezia, poi, seguì corsi di matematica e curatori, ormai consolidato ma fortemente contrastato dai Gozzi sia per l'età di lei (di dieci anni più anziana del G.), sia per ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] dovesse avere per lo meno diciotto anni, dato che a quell'età, come minimo, si può pervenire ad una completa preparazione vocale. de' Bardi, conte di Vernio, mecenate dalla vasta cultura umanistica, poeta e compositore di musica). Il C., ammesso fra ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] era il favorito: aveva dalla sua anzitutto l’età avanzata (sessantasei anni) e la malferma salute, contro i Farnesi in Codd. Ottobon. 2811-2812, Napoli 1912; Carteggio umanistico di Alessandro Farnese, a cura di A. Frugoni, Firenze 1950; Corpus ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] delle Due Sicilie in Toscana".
Terzo di quattro figli maschi, all'età di sei anni il F. si trasferì a Pisa dalla zia un carme di oltre 400 versi, di costruzione oraziano-umanistica che rappresenta un po' la summa del pensiero politico fantoniano ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ’unità della cultura e di una concezione umanistica della scienza, era allo stesso tempo pedagogista pp. 441-450; con M. Grasso - P. Ferro, Organizzazione perversa in età evolutiva: definizione di un quadro clinico, ibid., LIV (1987), 1, pp. 29 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] cont[rat] a Unicorno... de fibbra et uno catar, infirmo die 5, d'età ann[i] 75" (D'Arco, 1842); fu sepolto nella chiesa di S ; E. Menegazzo, Contributo alla biografia del Folengo, in Italia medioevale e umanistica, II (1959), p. 383; M. C. Brown, L. C ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] apostoliche, secondo una pratica molto diffusa tra i ceti elevati nell'Italia della prima Età moderna, confidava nella robusta cultura umanistica e nella sensibilità religiosa del figlio, per completare, al servizio del pontefice, la strategia ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...