FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] nel contesto del dibattito, di ascendenza umanistica, sull'imitazione letteraria e pittorica: 1889, ad Indicem; L. Simeoni, Storia dell'Univ. di Bologna, II, L'età moderna, Bologna 1947, p. 259; Bologna, Bibl. com. dell'Archiginnasio, Fondo Ospedali ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Perugia 1828, p. 343, n. 5; R. Sabbadini, Un biennio umanistico (1425-1426) illustrato con nuovi docum., in Giorn. stor. della lett. p. 154; A. Grohmann, Città e territorio tra Medioevo ed età moderna (Perugia, secc. XIII-XVI), Perugia 1981, p. 941, ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] incremento degli studi critici ed eruditi derivati dalla tradizione umanistica; al contempo il C. è diligentemente compiaciuto nel 'interpretazione più libera della poesia che la sua età aveva cercato di contrapporre alla letteratura elegantemente e ...
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FORCELLINI, Egidio
Gerardo Bianco
Nacque a Fener, oggi frazione di Alano di Piave (Belluno), il 26 ag. 1688 (Dal Zotto, p. 171) da Bernardino e da Maddalena Elisabetta Girolamo, agricoltori di modeste, [...] nel seminario di Padova, in quel periodo attivissimo centro di cultura umanistica (G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, p. 518); nel vocaboli vengono indicate prima le citazioni degli autori di età "aurea" e "argentea", seguono poi le testimonianze ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] quietamente erudita Ferrara, terreno di fertilissima coltura umanistica egemonizzato - a fronte di decine di più dal medio evo al dominio veneziano, in Iulia Concordia dall'età romana all'età moderna, Treviso 1962, pp. 228, 230; Annuario della ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] lunga ed operosa esistenza; sulla buona formazione umanistica ereditata dagli studi giovanili innestò una vasta 25-36; M.M. Butera, Le campagne italiane nell'età napoleonica. La prima inchiesta agraria nell'età napoleonica, Milano 1981, pp. 119-164. ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] semplice. Il vecchio Candido ha una bella figlia in età da marito, Lucia, di cui è geloso custode. II, ibid. 1986, p. 42; S. Berti, Un frutto tardivo del teatro umanistico: la inedita commedia "Lucia" di G. Fondoli, tesi di laurea, Univ. di Venezia ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] di S. Giovanni sul Muro a Milano.
Sull'attività umanistica del G. è importante la lettera del 13 giugno 1479 A. Tissoni Benvenuti, La letteratura dinastico-encomiastica a Milano nell'età degli Sforza, in Milano e Borgogna. Due Stati principeschi tra ...
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GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] delle scienze e vero artefice della politica culturale dell'età albertina, il quale, grazie anche al sostegno di un sovrano verso i contenuti innovativi della ricerca, soprattutto di quella umanistica.
Pochi mesi dopo aver fondato, nel 1837, con C. ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] anni con le principali emergenze nell'ambito umanistico, da Francesco Barbaro a Guarino Veronese, Attività estrattiva negli Euganei. Le cave di Lispida e del Pignaro tra Medioevo ed Età Moderna, Venezia 1997, p. 8; D. Gallo, Università e signoria a ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...