CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] , p. 18).
Del pieno inserimento del C. nell'ambiente umanistico romano rende testimonianza il fratello Paolo (n. 1465) il quale la cedesse poi a Giovanni appena avesse raggiunto l'età canonica. Quando Innocenzo VIII concesse a Giovanni la ricchissima ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] nel 1430 come priore, fu costretto a rinunciare per la giovane età; il 26 febbraio 1432 fu nominato fra gli Otto Sindaci del interesse per la biografia storica maturato in seno alla cultura umanistica. Fu pubblicata per la prima volta solo nel XVIII ...
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FRANCESCO da Fiano
Franco Bacchelli
Nacque a Fiano (oggi Fiano Romano), poco distante da Roma, allora feudo della famiglia Orsini, intorno al 1350 da Antonio, con ogni probabilità notaio. Forse già [...] 'Umanesimo, Roma 1949, pp. 93-96, 147-158; A. Altamura, La letteratura dell'età angioina, Napoli 1952, pp. 104, 145-148; Id., Studi di filologia medievale e umanistica, Napoli 1954, pp. 93 s.; R. Weiss, Poesie religiose di F., in Archivio italiano ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] un rapporto diretto con Giovanni Colombini, dal quale lo separa l'età (il Colombini si convertì oltre i cinquant'anni, nel 1355, s. Giovanni), che maturò nella nuova temperie umanistica. I frequenti passaggi di sapore agostiniano rintracciabili nei ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] tardi, di porre le basi della propria formazione umanistica nella scuola privata di Domenico Aulisio, prima che questi ragioni di precedenza, s.n.t. (1703), cfr. N. Cortese, L'età spagnola, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 398. Il ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] , più attento e amoroso con la componente classica e umanistica della nostra cultura letteraria, una tendenza che collabora anch' di certe manifestazioni culturali e civili di quell'antica età; mentre il Napoli Signorelli nelle Vicende della coltura ...
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GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] l'ipotesi atomistica che legava la ricerca umanistica all'indagine scientifica.
Il ritrovamento dei documenti Croce, Storia del Regno di Napoli, Bari 1924, p. 174; Id., Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, pp. 219 s., 224; F. Nicolini, Nuove ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ..., p. 72 e P. McGurk).
Prima fra quelle dell'età moderna, la traduzione latina del D. si mantiene abbastanza fedele all -27; Id., Nuova traduzione metrica di Iliade, XIV da una miscellanea umanistica di Agnolo Manetti, Roma 1981, pp. 17, 28-39; E. ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] celebrarne la memoria. La mancanza di ulteriori menzioni, l’età assai avanzata e la podagra che da tempo lo Un’eclisse, una duchessa, due poeti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, a cura di R. Cardini et al., Roma ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] l'azione da lui condotta nella promozione degli studi umanistici a Bologna. Desideroso in questi primi anni di signoria per il passato che volentieri degenerava in rifiuto dell'età presente. Il D. concepisce lo studio dell'antichità indivisibile ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...