EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] carolingia ma piuttosto alla tradizione spirituale e culturale dell'età di Cassiodoro, di Boezio e di Gregorio Magno vestigia vatum" nei carmi dei preumanisti padovani..., in Italia med. e umanistica, I (1958), pp. 164-166; D. Norberg, Introduction à ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] suoi dieci figli, il C. venne a morte in Milano all'età di ottantotto anni il 9 genn. 1511; fu seppellito nella chiesa le fonti delle prime grammatiche greche a stampa, in Italia medievale e umanistica, V(1962), pp. 321-351; I. Maier, Ange Politien. ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] intellettuale - restava pur sempre ancorata alla concezione umanistica disegnata nel Cortegiano del Castiglione. Dopo avere individuato il C. recupera significativamente l'odio antiplebeo che nell'età giovanile gli aveva dettato i Versi in morte di ...
Leggi Tutto
CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] supporre che abbia ricevuto un'istruzione strettamente umanistica. Entrato giovanissimo nell'Accadernia degli Intronati essere stato "tratto fore" da "ogni mondano errore" all'età di cinquant'anni. Per essere certi di questa concomitanza (persistendo ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] motivi ignoti, a Siena; ivi morì il 15 luglio 1477 all'età di 48 anni e fu sepolto nel duomo, nella cappella del fugienda" di G. C. e il tema della gratitudine nella cultura umanistica, in Atti dell'Accademia Pontaniana, n. s., XIII (1964), pp ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] data di nascita, il 1370, che sembra meglio accordarsi con l'età in cui il B. ha compiuto i suoi studi; ma la ), pp. 80 s.
Su singole questioni e singole opere: R. Sabbadini, Briciole umanistiche. Per la morte della moglie di G. B., in Giorn. stor. d. ...
Leggi Tutto
CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] famoso nel mondo delle lettere, esso è quello di un oscuro poeta dell'età Flavia, autore di una Teseide e di cui Giovenale (Sat. 1, 2 della lingua greca, posta a fondamento di una cultura umanistica che ambiva ad essere non solo letteraria, ma anche ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] in Novoa, 2010), che ne fissa la morte all’età di settantacinque anni poco dopo la Pasqua del 1543, venendo R. Meregazzi, Roma 1972, p. 124; E. Raimondi, Il primo commento umanistico a Lucrezio, in Id., Politica e commedia, Bologna 1972, pp. 101-140; ...
Leggi Tutto
BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] fratelli, Taddeo, Bernardino e Giovanni, tutti a lui maggiori d'età, tutti come lui poeti, i primi due anche medici. L Cambrai, Venezia 1896, pp. 221-24 e 384; A. Serena, La cultura umanistica a Treviso nelsec. XV, in Misc. di storia veneta, s. 3, ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] . L'aspetto più curioso è il consiglio (vero sogno umanistico) che l'antica repubblica rivolge alla moderna città, di in tre parti il fratello e le figlie Angelella, in età pupillare, e Caterina, già sposata, con varie sostituzioni secondo ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...