DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] teramana, il D. restò orfano di madre in tenerissima età.
Il padre, già studente a Padova con Francesco Francesco Colonna, il "Polifilo" e la famiglia Lelli, in Italia medievale e umanistica, XIX (1976), pp. 419-428; utile anche la scheda di F ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] oltreché per il diffuso interesse che la sua età dimostrò per il padre africano, anche per più del centro di studi medievali, s. 2, Milano 1958, pp. 125 s.; Id., R. de' B. e s. Agostino'in Italia medioevale e umanistica, 1 (1958), pp. 139-153. ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] che persistono in atteggiamenti poco consoni alla loro età.
Così si può riassumere la trama della drammatico ital., in Il Ponte, XV (1959), pp. 347 s.; A. Perosa, Teatro umanistico, Milano 1965, pp. 19 s., 31 s., 40; E. S. Piccolomini, Chrysis, ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] ingresso in prelatura, tanto più promettente se si considera l'età presumibilmente ancora assai giovane del C., va colta l'influenza del vicina città di Offida.
Il C. ebbe cultura umanistica e curiosità per le anticaglie: ma di questi interessi ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] anni del XVI, da fermenti e sollecitazioni di impronta umanistica, legati sia alla tradizione di studi giuridici che i 75 s., 83; U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, ad Indicem;E. Fiumi, Demografia, movimento ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] rettore, inoltre, avrebbe dovuto curare il riscatto di schiavi angli dell'età di 17 o 18 anni, che, "in monasteriis datis, Deo - da questo dimostrato nei confronti dell'antica cultura umanistica e della letteratura pagana: "Non è ammissibile che dei ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] (5 nov. 1515); e intanto si assicurò una solida cultura umanistica alla scuola del riminese Giovanni Aurelio Augurelli che, dal 1509 al , allorché (29 giugno 1530) il L. raggiunse l'età prevista per essere consacrato vescovo; qualche mese dopo, il ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] J.; più eloquente a testimoniare la sua curiosità umanistica appare la trascrizione che egli fa delle epigrafi 146; F. Cardini, In Terrasanta. Pellegrini italiani tra Medioevo e prima Età moderna, Bologna 2002, ad ind.; Enc. Italiana, XIX, p. 1047 ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] per intraprendervi l'esercizio dell'avvocatura.
La vocazione umanistica, il giovanile tirocinio negli studi di letteratura greca affidato nel 1575, all'età di dodici anni; questi, partecipe fin dalla più giovane età delle pratiche religiose e dell ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] metalinguistica nei prologhi agiografici suditaliani dei secoli IX e X, in La scrittura infinita: Bibbia e poesia in età medievale e umanistica, a cura di F. Stella, Firenze 2001, pp. 47-65; Id., Riscrittura della riscrittura (la Scuola Napoletana ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...