DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] Marzagaia, De moderni gestis;Gatari).
Il D. ricevette un'educazione umanistica di buon livello sotto la guida di maestro Marzagaia, il in qualità di tutore, data la minore età, Guglielmo Bevilacqua appartenente ad una delle principali famiglie ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Perugia 1828, p. 343, n. 5; R. Sabbadini, Un biennio umanistico (1425-1426) illustrato con nuovi docum., in Giorn. stor. della lett. p. 154; A. Grohmann, Città e territorio tra Medioevo ed età moderna (Perugia, secc. XIII-XVI), Perugia 1981, p. 941, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza della nuova Italia: una difficile modernizzazione
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Negli anni del Risorgimento, l’unificazione politica della penisola parve la via necessaria per assicurare [...] si sarebbe rovesciata in una prevalenza delle facoltà giuridiche e umanistiche.
La Prima guerra mondiale, con le sue esigenze pratiche rispetto all’ampio ruolo riconosciuto alle scienze nell’età liberale, comportò anche una riforma del CNR (1927 ...
Leggi Tutto
LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] anni con le principali emergenze nell'ambito umanistico, da Francesco Barbaro a Guarino Veronese, Attività estrattiva negli Euganei. Le cave di Lispida e del Pignaro tra Medioevo ed Età Moderna, Venezia 1997, p. 8; D. Gallo, Università e signoria a ...
Leggi Tutto
DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] della data di nascita del D., tenendo conto che l'età minima per poter essere testimoni era, per gli uomini, , ibid., pp. 147 n., 218; A. Pertusi, Gli inizi della storiografia umanistica nel Quattrocento, ibid., pp. 277-86, 289, 295, 304 n., 309, ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] Sabbadini, nel febbraio del 1896, avendo compiuto il diciottesimo anno di età, fu prelevato e tradotto in carcere per il reato commesso due M. si formò, quello della tradizione tardomedievale e umanistica dei classici greci e latini. Nell'ambito più ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] errore di scrittura per Ludovicus Petroni). Si sposò in giovane età, nel 1430, con Marianna di Alessio di maestro Guccio cuoiaio s., 93, 107; G. Fioravanti, Università e città: cultura umanistica e cultura scolastica a Siena nel ’400, Firenze 1981, pp ...
Leggi Tutto
DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] Non per questo mancò al D. una raffinata educazione umanistica e poi giuridica. Come può dedursi da un Uffici e società a Napoli (1600-1647). Aspetti dell'ideologia del magistrato nell'età moderna, Firenze 1974, pp. 279, 284, 288 n., 366, 368, ...
Leggi Tutto
SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] Italia meridionale nell'età sveva e primoangioina: aspetti sociali ed istituzionali, in Cultura e società in Puglia in età sveva e angioina ' nella storiografia del Regno, in I miti della storiografia umanistica, Roma 1990, pp. 27-57; W. Koller, ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] ricevette una buona educazione umanistica e che fu discepolo dell'abate D. Lazzarini, professore di lettere 324, 333-335, 338-340, 347 s., 357, 367; La cultura a Milano nell'età di Maria Teresa (catal.), a cura di G. Gaspari, Milano 1980, pp. 19 s.; ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...