LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] . Una corte europea a Parma 1815-1847.Saggi, Parma 1992, pp. 120-127; F. Della Peruta, Il Ducato di Parma nell'età di Maria Luigia, in Il Risorgimento, XLIV (1992), 3, pp. 478 s., 482; F. Marcheselli - T. Marcheselli, Diz. dei Parmigiani, Parma ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] oggi è considerato una rielaborazione di età imperiale di un originale greco del V 40. A Firenze si trovano i manoscritti preparatori di alcune opere di erudizione umanistica presso l'Archivio dell'Accademia della Crusca (Miscellanea, scat. 1, cart. ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] . Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, poco dopo il trasferimento del nucleo familiare a Firenze, poté comunque concludere gli studi liceali con ottimi risultati, e acquisire una solida formazione umanistica. Si iscrisse quindi al corso ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] tempo la professione. Fornito di una buona educazione umanistica, ancora ragazzo si avvicinò a G. Tiraboschi, e matematici: il capitolo su Vico è ancora fermo, in un'età che vede rinascere la fortuna del filosofo napoletano, al medaglione delle Vitae ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] che persistono in atteggiamenti poco consoni alla loro età.
Così si può riassumere la trama della drammatico ital., in Il Ponte, XV (1959), pp. 347 s.; A. Perosa, Teatro umanistico, Milano 1965, pp. 19 s., 31 s., 40; E. S. Piccolomini, Chrysis, ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] lungo viaggio europeo del 1713-14, la preparazione umanistica, fondata su un'ampia conoscenza delle lingue classiche gli fu vicino nei difficili momenti della morte, avvenuta in tenera età, dei figli, avuti dalla moglie Anna Caterina dei conti Scotti ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] ingresso in prelatura, tanto più promettente se si considera l'età presumibilmente ancora assai giovane del C., va colta l'influenza del vicina città di Offida.
Il C. ebbe cultura umanistica e curiosità per le anticaglie: ma di questi interessi ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] uxor ducenda e, sul suo soggiorno in Corsica, afferma di meravigliarsi che un uomo consacrato agli studi umanistici fin dalla prima età potesse dimorare così a lungo fra gente barbara. Probabilmente Poggio, dalle vette della sua brillante carriera ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] anni del XVI, da fermenti e sollecitazioni di impronta umanistica, legati sia alla tradizione di studi giuridici che i 75 s., 83; U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, ad Indicem;E. Fiumi, Demografia, movimento ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Calvino ed il tentativo di mediazione della cultura umanistica col vecchio mondo della Chiesa e della cultura 1961.Ancora una miscellanea di saggi sul concetto di estetica (L'età di Dedalo, ibid. 1960)affianca la rievocazione di personaggi e ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...