CAMPESANI (Campesanus, de Campexanis, de Campesanis, Campigena), Benvenuto
Guglielmo Gorni
Nacque a Vicenza presumibilmente tra il 1250 e il 1255 (Weiss, 1955, p. 130). Figlio forse d'un notaio, il [...] Maria, p. CXLIV).
Secondo una tradizione tipica dell'età sua, il C. coltivò, oltre l'attività notarile, fonti inedite); Guido Billanovich, Veterum vestigia vatum..., in Italia medievale e umanistica, I (1958), p. 169 n.; G. Billanovich, Dal Livio di ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] a differenti aree della disciplina, dal tardo medioevo all’età moderna, in un continuo germinare di linee di ricerca e John Rosselli). Petrobelli, studioso di salda formazione umanistica classica, seppe integrare le competenze e i metodi specifici ...
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PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] e volgare nella cultura vicentina del Tre e Quattrocento, ibid., III, 2, L’età della Repubblica veneta (1404-1797), ibid. 1990, p. 3; F. Fiorese, Cultura preumanistica e umanistica, ibid., pp. 27-38; E. Niccolini, Le Accademie, ibid., pp. 89-108; G ...
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BENTIVOGLIO, Antongaleazzo
Ingeborg Walter
Secondogenito di Giovanni II signore di Bologna e di Ginevra Sforza, nacque a Bologna verso la fine del 1472. Destinato dal padre sin dalla nascita alla carriera [...] Giovanni II Bentivoglio interessò il B. ancora in giovane età alle faccende politiche del suo Stato: nel corso della sua i maggiori interessi intellettuali. Ebbe una buona cultura umanistica e scrisse limpide prose latine, come dimostra la ricordata ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] principe di Macchia.
Condotta a termine la preparazione umanistica presso i gesuiti, il C. si dedicò alla I, Napoli 1978, p. 508. Sull'attività univers. del C., N. Cortese, L'età spagnola, in Storia dell'Univers. di Napoli, Napoli 1924, p. 356; G. C ...
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PAVERI FONTANA, Gabriele
Luca Ceriotti
PAVERI FONTANA, Gabriele. – Nacque a Piacenza verso il 1420 da Pietro Giovanni e da Caterina di Gregorio Lastrilli, entrambi discendenti dal ramo primogenito dell’importante [...] (1450-1535). Atti del convegno... 1981, Milano 1982, pp. 540-542; G. Resta, La cultura umanistica a Milano alla fine del Quattrocento, in Milano nell’età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno internazionale... 1983, I, Milano 1983, p. 209; A. Ganda ...
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PELLEGRINO, Gaspare
Fulvio Delle Donne
PELLEGRINO, Gaspare (Pelegrí Gaspar). – Proveniva certamente da Montblanc, nella regione di Tarragona, dove, probabilmente, nacque nell’ultimo decennio del XIV [...] Napoli 1906, p. 10; R. Filangieri di Candida, L’età aragonese, in Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, p Delle Donne, Gaspar Pelegrí e le origini catalane della storiografia umanistica alfonsina, in Arxiu de Textos Catalans Antics, XXXII ( ...
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BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] anche giustificare una notevole differenza d'età, dalle lettere del Salutati si ricavano . Billanovich, Dal Livio di Raterio al Livio del Petrarca, in Italia medioevale e umanistica, II(1959), p. 162, H. Helbling, Le lettere di Nicolaus de Beccariis ...
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PIETRO
Edoardo D'Angelo
– Nacque con tutta probabilità in Napoli, presumibilmente a cavallo tra la fine del IX e gli inizi del X secolo. Fu pienamente attivo tra il 930 e il 960.
Le scarne notizie biografiche [...] metalinguistica nei prologhi agiografici suditaliani dei secoli IX e X, in La scrittura infinita: Bibbia e poesia in età medievale e umanistica, a cura di F. Stella, Firenze 2001, pp. 47-65; Id., Riscrittura della riscrittura (la Scuola Napoletana ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] impossibile: in essi, comunque, il D. accenna alla sua età ancora giovane e al suo desiderio di una più ampia affermazione speculazione neoplatonica fiorentina, e insieme nella ricca produzione umanistica tesa ad esaltare l'eccellenza dell'uomo.
Dopo ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...