COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] il C. fu avviato in tenera età alla carriera ecclesiastica. Nel 1316, all'età di appena quindici anni, era già "Decadi" di TitoLivio e il primo umanesimo a Roma, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), p. 124; E. H. Wilkins, Life of Petrarch, ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] uomo di legge e letterato, racconta di avere tre figli in tenera età, tutti nati dal suo secondo matrimonio. La lettera però, non databile letterario, testimoniando una coscienza quasi umanistica della propria attività intellettuale. Ulteriori ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] cosiddetta guelfa.
Il G. fu avviato agli studi umanistici; quindi si trasferì a Roma. Mentre ancora tentava , Bologna 1994, pp. 572-577; G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell'età moderna, Roma-Bari 1995, p. 73; G. van Gulik - C. Eubel, ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] esordio, aveva costituito un precedente per l’evoluzione dell’età matura, per le cadenze gnomiche e le andature da Cassa di risparmio di Firenze, nel fondo A. P. della Biblioteca umanistica dell’Università degli studi di Siena, a cura di E. Barletti ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] l'unico figlio di Nuccio, del quale rimase orfano in tenera età.
Il L. compì i primi studi nella città di nascita, 196 n.; G.C. Alessio, "Hec Franciscus de Buiti", in Italia medioevale e umanistica, XXIV (1981), pp. 71, 75 s., 78; M.C. Davies, The ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] di 16 fogli, di elegante fattura e scritto in una bella umanistica in epoca sicuramente non lontana dal 1453, probabile copia di dedica dei secoli XIII e XIV, in Storia di Vicenza, II, L'età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, pp. 295-305 ...
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GONZAGA, Barbara, duchessa del Württemberg
Rotraud Becker
Nacque l'11 dic. 1455, ottava figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern.
Secondo la tradizione della [...] il potere molto giovane. Era cresciuto senza un'educazione umanistica, ma aveva esperienza del mondo da quando, nel 1468 suo nome in una vetrata della collegiata di Tubinga, eseguita in età a lei contemporanea (Decker-Hauff - Setzler, p. 13).
Fonti ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] figli, il F. fu destinato fin dalla più tenera età alla carriera ecclesiastica, e perciò consacrato a s. , The manuscripts of Petrarchs "De remediis": a checklist, in Italia mediev. e umanistica, XIV (1971), pp. 72, 82; P. de Vooght, in Dict. d ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] nella massima indigenza la gioventù tutta finché, in età ormai avanzata, divenne canonico di S. Pietro; pp. 54, 247; R. Weiss, In obitu Ursini Lanfredini..., in Italia medievale e umanistica, II (1959), pp. 360-362; F. Ubaldini, Vita di mons. A. ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] uscirà in seguito, comprenderà i frammenti degli oratori dell'età repubblicana, riveduti nel testo e illustrati".
Appunto questa parte fosse parecchio inferiore al C. per educazione "umanistica" (nonostante certi lombardismi del suo scrivere) e ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...