BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] Ricerche...) il 23 apr. 1526 il B. "aveva l'età legale per concludere un accordo davanti a notaio". Il che . archivistiche per A. B. e A. Cornaro, in Italia medioevale e umanistica, VII (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] tramite importante per la stessa diffusione della cultura umanistica. Certo nessun aspetto della vita del mondo a Palco, fuori città. Il D. non è mai fermo, e, nonostante l'età, appare sempre in fuga, anche davanti alla morte: nel 1390-91 riparò a ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] al M. fanciullo ingegno versatile. Ebbe una prima formazione umanistica con A. Santi e C. Rinaldi, affinatasi sotto la antiletterario all'uso dell'aneddotica, dalla quadripartizione in età alla visione ascensionale verso il culmine rappresentato dai ...
Leggi Tutto
POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] 200; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie e accentramento papale nell’età di Dante, Firenze 1965, pp. 323-342; J.E. Un alleato del Petrarca, Simone d’Arezzo, in Italia medioevale e umanistica, XXII (1979), pp. 181-186; N. Housley, The Italian ...
Leggi Tutto
CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] , che la poetica di Consagra «è una poetica umanistica; e umanistico è il suo artigianato perché riafferma che l’arte oro ai benemeriti della cultura e dell'arte.
Nonostante l’età avanzasse, fino ai primi anni Duemila, lavorò assiduamente a ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] scritto il Croce, una restaurazione anacronistica della storiografia umanistica, rivolta da un lato contro la storiografia conosciuti, ed a cui l'età contemporanea pose il sigillo. L'età gli conobbe meglio degli archivi, l'età ch'è il testimonio di ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] per Ioannem Oporinum.
Qui l'impulso base della grande cultura umanistica, lo studio del rapporto verba res animato dal proposito di del C. (cfr. anche il saggio Incontri italo-germanici nell'età della Riforma, in Riv. di studi germanici, III (1938), ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] temi specifici, all’insegna di una visione schiettamente umanistica della musica, mai disgiunta dai suoi profondi interessi col passare degli anni avevano superato i limiti di età confluirono rispettivamente in due nuovi organismi, la Chamber ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] prospettando un'educazione realistica e moderna, non soltanto umanistica e letteraria, ma pure civile e pratica, Milano-Napoli 1958, pp. 419-439; O. Barié, La cultura politica nell'età delle riforme, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 441 s.; ...
Leggi Tutto
CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] per la sua interpretazione del pensiero umanistico, in chiave nazionale e laica, (1968), pp. 521-630 (ora in D. C., cit.); E. Garin, D. C.e gli studi sull'età del Rinasc. in Ann. della Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, XXXVII (1968), pp. 221-232; ...
Leggi Tutto
umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...