GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] anche la sua vocazione religiosa, tanto che all'età di quattordici anni tentò di farsi accogliere nel convento del re, il domenicano G. Petit, erudito legato ai circoli umanistici transalpini, fu chiamato da Francesco I a Parigi per insegnare l ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] affiancò alla tradizionale produzione zanichelliana, letteraria e umanistica, di carducciana memoria, una rilevante, primo impegno politico, avvicinarono l'E., nonostante il divario di età, ai "giovani industriali" che fra la fine degli anni Sessanta ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] alla formazione del bibliofilo. Troppo giovane l'età di G. e abbastanza irrilevante il suo 1958, ad ind.; G. Billanovich, Un altro Livio corretto dal Valla, in Italia medioevale e umanistica, I (1958), pp. 273-275; M. Zicari, Il Catullo di G., ibid., ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] minore, Zaccaria, abate benedettino. Dopo i primi studi umanistici presso il collegio napoletano dei gesuiti, ai quali restò livello europeo quale, appunto, la polemica sull'interpretazione dell'età di mezzo.
Sulla data di morte del C. sussistono ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] umanistica che gli consentirono di raggiungere il grado di magister theologiae e di segnalarsi presto come in Venezia. Appunti e documenti, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età mod. e cont., VII (1955), pp. 9 s.; Nunziature di Venezia, I, ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] altronde la ricercatezza del soggetto rimanda alla cultura umanistica che si veniva elaborando nella corte mantovana di XXVII (1992), pp. 56 s., 61; G. Giovannoni, in Medaglisti nell'età di Mantegna e il trionfo di Cesare (catal.), a cura di G. ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] consapevolmente affiancare e innestare sulla sua cultura umanistica di base, approfondite conoscenze delle istituzioni la data vera è stampata nella sovracoperta]) e il 1948 (L'Età contemporanea dal 1700 al 1894, ibid.), ambedue i volumi oggetto di ...
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CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] , possiamo assumere che fosse privo di una solida formazione umanistica. Entrato nel 1539 al servizio di Cosimo I de' di Napoli (1523-1569), in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età moderna e contemporanea, IX-X (1958), pp. 315 s., 411-422; H ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] Colocci (il 1474), che pare dovesse avere un'età idonea a essere prescelto come lettore esemplare ("lege sollicito J. Delz, Ein unbekannter Brief von Pomponius Laetus, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), p. 419; F. Ubaldini, Vita di mons. ...
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LONGOBARDO, Niccolò (Long Huamin, Jinghua)
Elisabetta Corsi
Nacque a Caltagirone il 10 sett. 1565 da Francesco, di famiglia patrizia, e da una tale Pernuzza. Nel settembre del 1581 entrò nel collegio [...] continuò il suo apostolato senza risparmio di energie, nonostante l'età. Nel 1637 decise di recarsi nello Shandong e di costituire religioni dell'età classica e al contempo rivelava un costrutto epistemologico di chiara matrice umanistica. Si fondava ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...