GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] uxor ducenda e, sul suo soggiorno in Corsica, afferma di meravigliarsi che un uomo consacrato agli studi umanistici fin dalla prima età potesse dimorare così a lungo fra gente barbara. Probabilmente Poggio, dalle vette della sua brillante carriera ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] anni del XVI, da fermenti e sollecitazioni di impronta umanistica, legati sia alla tradizione di studi giuridici che i 75 s., 83; U. Cassuto, Gli ebrei a Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, ad Indicem;E. Fiumi, Demografia, movimento ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Calvino ed il tentativo di mediazione della cultura umanistica col vecchio mondo della Chiesa e della cultura 1961.Ancora una miscellanea di saggi sul concetto di estetica (L'età di Dedalo, ibid. 1960)affianca la rievocazione di personaggi e ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] diffondere alcuni temi ispirati ai grandi modelli della giurisprudenza umanistica.
In virtù anche di questo clima di studi -1647), Bari 1967, p. 237 n.; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971, p. 117 n. ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] un’ottima formazione umanistica; tra il 1565 e il 1574 studiò per cinque anni filosofia, poi diritto, presso l’Università di 201; Id., Alla ricerca dell’ordine. Fonti e cultura giuridica nell’età moderna, ibid. 2002, ad ind.; A. Mattone, Il manuale ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] dalla S. Sede nel 1440. L'accenno alla sua giovane età presente in tutte le fonti sulla congiura, consente di fissare approssirnativamente . vergate a più riprese in una nitida corsiva umanistica. Dai due epigrammi stilati sul recto dell'ultimo foglio ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] rettore, inoltre, avrebbe dovuto curare il riscatto di schiavi angli dell'età di 17 o 18 anni, che, "in monasteriis datis, Deo - da questo dimostrato nei confronti dell'antica cultura umanistica e della letteratura pagana: "Non è ammissibile che dei ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] pp. 166-174; Ch. Bec, Cultura e società a Firenze nell'età della Rinascenza,Roma 1981, pp. 133-144; M. Tavoni, Latino, grammatica, volgare. Storia di una questione umanistica, Padova 1984, passim;M. E. Cosenza, Biographical and bibliogr. Dictionary ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] può pensare che al momento di pubblicarle l'autore fosse in età giovanile, sulla trentina o poco più. Mentre tutti i suoi Alisio avessero in comune preparazione letteraria e cultura umanistica, frutto di tradizione familiare, anche ammettendo che ...
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LIPPOMANO, Pietro
Giuseppe Gullino
, Ultimo dei quattro figli maschi del patrizio Girolamo di Tommaso e di Paola Vendramin di Bartolomeo del doge Andrea, nacque a Venezia nel 1504. A quella data il [...] (5 nov. 1515); e intanto si assicurò una solida cultura umanistica alla scuola del riminese Giovanni Aurelio Augurelli che, dal 1509 al , allorché (29 giugno 1530) il L. raggiunse l'età prevista per essere consacrato vescovo; qualche mese dopo, il ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...