CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] rendevano ancora più urgente non solo una buona formazione umanistica e retorica ma anche e soprattutto una discreta nunziatura di Napoli (1523-1569), in Ann. dell'Ist. storico ital. per l'età moderna e contemp., IX-X (1969-70), pp. 506 s., 510; R. ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] della Biblioteca di S. Giovanni di Verdara a Padova, in Italia medioevale e umanistica, XXIX (1986), pp. 247 s.; G. Folena, La "Bibbia istoriata padovana" dell'ultima età carrarese, in Id., Culture e lingue nel Veneto medievale, Padova 1990, p. 353 ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] , è già di per sé indicativa: all'ammirazione umanistica per la Roma repubblicana nel secondo Cinquecento succede l' bella che si legga da poi che Enea si partì da Troia fino all'età nostra" (un'altra fonte, per la genealogia di Ceonio Alboino, fu lo ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] uomo di legge e letterato, racconta di avere tre figli in tenera età, tutti nati dal suo secondo matrimonio. La lettera però, non databile letterario, testimoniando una coscienza quasi umanistica della propria attività intellettuale. Ulteriori ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] di 16 fogli, di elegante fattura e scritto in una bella umanistica in epoca sicuramente non lontana dal 1453, probabile copia di dedica dei secoli XIII e XIV, in Storia di Vicenza, II, L'età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, pp. 295-305 ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] La disciplina era stata insegnata da un maestro della giurisprudenza umanistica, Alessandro Turamini, e lo fu poi dal suo allievo Napoli, II, Napoli 1759, pp. 97 s., e N. Cortese, L'età spagnuola, in Storia dell'Univ. di Napoli, Napoli 1924, pp. 336, ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] padre a studiare a Tolmezzo, dove ricevette una completa educazione umanistica; si laureò poi in utroque iure a Padova. Nel , in Nuovo Liruti. Dizionario biografico dei Friulani, II, L’età veneta, Udine 2009, pp. 1720-1722; D. Padovan, Montegnacco ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] ornamenti propri della recente cultura umanistica. Con ambienti umanistici, infatti, egli ebbe familiarità 20, 27; M. G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti ...
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CAGNOLO, Gerolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Vercelli nel 1491 da Sebastiano, patrizio vercellese e dottore nel Collegio dei giuristi, e da Francesca Alciati, figlia di Nicolò, ambasciatore del duca di [...] . compì i suoi studi, orientati secondo un largo programma umanistico, sicché alle scienze giuridiche egli uni non solo le come scritta per fare cosa utile e adatta alle circostanze, all'età del suo principe ed al proprio ufficio. L'Epistola, infatti ...
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CAPITANI (Cataneo, de Capitaniis, Capitani de Crispi, de Crespis, Crispo de Capitanei), Giovanni
Mirella Tocci
Figlio di Antonio o di Amico, nacque nella prima metà del sec. XIV a Milano o a Pavia (le [...] , p. 263; C. Villa, La tradizione delle "Ad Lucilium" e la cultura di Brescia dall'età carolingia ad Albertano, in Italia medioevale e umanistica, XII (1969), p. 21; G. Dolezalek, Verzeichnis der Handschriften zum römischen Recht. bis 1600, Frankfurt ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...