GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Vasari, di cui oggi si ignora la sede, mostrava lo storico in età matura, con la penna in mano. Tale ritratto è ritenuto essere l prima degli eventi storici sebbene, assecondando la tradizione umanistica, egli spesso citi il potere della fortuna e ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] data ne sono trascorsi altri quindici. Se si aggiungono all'età di Orlando fanciullo in Aspramonte il breve periodo trascorso prima maggiore attenzione sino alla fine, è rigorosamente umanistica.
Per non snaturare la specificità cavalleresca del ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] poiché la madre, rimasta vedova con cinque figli in tenera età, fu costretta, per alleggerire il carico familiare, ad inviare incanto, in cui sfuma e si rasserena il grande motivo umanistico della caducità della bellezza e dell'amore. La troppo ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] Bettini in un libretto del 1995, I classici nell'età dell'indiscrezione (Torino, Einaudi): la tendenza cioè ripresa di elementi di altra provenienza, stilnovistici, danteschi, umanistici e popolareschi. Nel Quattrocento fu un modello prestigioso ma ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] e reazionario, le sopravvivenze arcadiche, gli ozi umanistici ed edonistici. Allo stesso modo si compongono in dell'epopea garibaldina, si risale come alle memorie di un'età favolosa, agli incontaminati e commoventi incunaboli della nostra libertà.6
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] i quattro in folio del Novus thesaurus. A fare il calcolo dell'età, le tre opere ponderose abbracciano del Muratori l'estrema maturità e la esempi della storiografia classica, medievale e umanistica, così, come risaliva alla storiografia teologica ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] , come fanno fede, tra l'altro, i numerosissimi codici di quell'età che ce lo conservano. Esso vuoi essere infatti un manuale di vita e s'ispira a una fiducia schiettamente umanistica: che l'esempio degli antichi, quale ci è stato tramandato dagli ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Firenze il governo dei priori delle arti, insieme si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione , B. L. e Cicerone (e i dettatori), in Italia medioevale e umanistica, XXII (1979), pp. 123-169; I. Lori Sanfilippo, La pace ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] in tre manoscritti fiorentini: l'elegante codice umanistico Landau 17, conservato presso la Biblioteca nazionale filologico e linguistico, in Masuccio novelliere salernitano dell'età aragonese. Atti del Convegno nazionale di studi su Masuccio ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] , 126, il C. è detto morto nell'ottobre 1438 "d'età d'anni XXXIII". Va inoltre notato che Ginevra Cavalcanti, data dal ideali nobiliari e l'affermarsi contestuale di una vocazione umanistica costituiscono l'argomento del primo scritto originale del C ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...