GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] casa nel quartiere di S. Andrea. La G., ormai in età da marito, si ricongiunse in quegli anni alla famiglia e nell con gioia.
Il poema, tramandato da un codice del XV sec. in umanistica corsiva, è conservato presso l'Arch. di Stato di Perugia, Sez. di ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] con i letterati e adoperandosi per promuovere la cultura umanistica a beneficio di tutta la città. Fu intimo amico patria.
Rimase attivamente coinvolto negli affari della città anche in età avanzata, fino alla morte, avvenuta nel marzo 1594.
Oltre ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] Scuole Pie fiorenfine. Nonostante l'impostazione prevalentemente umanistica delle sue prime esperienze culturali, il C. del tutto dai suoi interessi scientifici: nonostante l'età avanzata, compì numerose osservazioni sulla botanica microscopica e ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] fece i suoi primi studi, cominciando ad imparare il latino in età di nove anni (1461-62). Successivamente il padre lo mandò , cod. II, 537, f. 20r), ossia alle occupazioni umanistiche; da Ludovico Zuffata, amico del padre, gli fu invece insegnata ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] 1410, fu richiamato a Bologna, dove insegnò, nonostante l'età ormai avanzata, fino al 1413 o 1414. Nell'aprile chiarissimo l'adesione ormai piena dell'autore alla nuova cultura umanistica. Molto spazio è dedicato alla mitologia e storia classica, ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] guelfo, e ghibellino. In effetto disse che la nostra età era più degna di riprensione, che quella de' pagani, al Livio del Petrarca (B. M. Harl. 2493), in Italia medioevale e umanistica, II (1959), pp. 158 s.; C. Margueron, Recherches sur Guittone d' ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] ricevette la prima educazione umanistica, poi forse completata in un centro di studi più importante. Ebbe una G. B. Bronzini, Riflessi storici nella poesia popolare e popolareggiante della età del Viceregno, in Lares, XXXIX (1973), pp. 23-28; F. ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] Renaissance, Urbana, IL, 1960, p. 24; A. Stäuble, La commedia umanistica del Quattrocento, Firenze 1968, pp. 121-125, 149, 153, 172, 187 De Caprio, Roma, in Letteratura italiana (Einaudi), Storia e geografia, II, L'età moderna, Torino 1988, pp. 402 s. ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] , Luigi e Guglielmina, ed altri, morti in giovane età. Divenne uno dei quattro giurati o amministratori dell'isola, un collegio gesuitico, che portò nell'isola la ratio studiorum umanistica del Collegio Romano, e che nel 1769 diventò l'università ...
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CODELUPI, Bartolomeo
Rosario Contarino
Nato probabilmente nella seconda metà del sec. XIV a Verona, vi esercitò il notariato. Il suo nome figura nei Libri dell'Estimo del Comune sotto le date 1409 e [...] percorre tutto il Medioevo europeo e riprende con particolare accanimento nell'età rinascimentale. Il componimento tuttavia appare estraneo sia all'area della cultura umanistica, che dopo il Petrarca del De remediis svolgerà attraverso questo motivo ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...