FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] soggiorno. Lo scritto riprende, comunque, gli schemi consueti di similari panegirici di origine medievale, proseguiti poi in etàumanistica con esempi illustri a partire dalla Laudatio Florentine urbis di L. Bruni. Ma, pur entro limiti evidenti, la ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] versoria del G., la traduzione delle Epistulae dello Pseudo Falaride, per la quale egli conseguì grande fama in etàumanistica grazie anche alla cospicua fortuna editoriale del testo, poi volgarizzato da Bartolomeo Fonzio (la princeps, per i tipi ...
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BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] del B., dedicati a temi tanto diversi, il concetto di eloquenza si svuota del suo significato civile; l'erudizione dell'etàumanistica cede ad un poligrafismo facile e garbato, nel quale l'intento informativo è turbato da un programma di adulazione ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] (Tredozio, 25 ottobre 2008), i.c.s., contiene: L. Amato, Faustino da Tredozio e Firenze; G.M. Anselmi, Faustino e l’etàumanistica; M. Ciliberto, Bruno, Erasmo e la follia; E. Pasini, La follia in Erasmo e in Faustino da Tredozio; A. Prosperi, F ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] . Grammatiche latino-italiane in italiano e grammatiche latino-francesi in francese erano apparse già dal sec. XIII, ma in etàumanistica si era ritornati all'uso generalizzato del latino. La grammatica del D. fu la prima grammatica latina in volgare ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] dell'argomento sia perché costituisce un capitolo, ingiustamente trascurato dalla critica, della variegata fortuna di Luciano in etàumanistica.
Al L. sono attribuiti, non senza incertezze, numerosi altri componimenti poetici. Sicuramente sua è una ...
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LANDI, Ferdinando
Francesco Millocca
Nacque a Piacenza il 18 febbr. 1778 da Giambattista, di famiglia nobile, di cospicuo censo e di origini risalenti all'età medioevale, e da Isotta Pindemonte, sorella [...] miniati del secolo XV e una BibbiaDe Ferratis del 1475, il più antico incunabolo piacentino; circa 260 manoscritti di etàumanistica di autori classici latini, greci e orientali, cui devono essere aggiunti circa 500 incunaboli rari e un migliaio di ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] più ampia, materiale, ricostruzione - tutta da fare - di una certa zona di cultura provinciale dell'Italia nordoccidentale in etàumanistica, ove ad esso si affianchino altri peeti quali Assaraco Saracco, Cattaneo, o l'altro novarese P. Collatina, al ...
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BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] poemetto De laudibus Veronae;tra i suoi scolari spicca Domizio Calderini.
Fu tra i primi estimatori d'Orazio in etàumanistica: un suo commento oraziano, professato nelle scuole veronesi, è conservato nel ms. R. 32. sup. della Biblioteca Ambrosiana ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Non si trattava ormai di una ripresa di formalismo umanistico, perché l'interesse per il fatto espressivo e offrono il ritratto del poeta e della cultura lombarda nell'età dell'illuminismo, ricostruita nei suoi rappresentanti e nelle sue istituzioni ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...