GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Vasari, di cui oggi si ignora la sede, mostrava lo storico in età matura, con la penna in mano. Tale ritratto è ritenuto essere l prima degli eventi storici sebbene, assecondando la tradizione umanistica, egli spesso citi il potere della fortuna e ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] Si tratta di un lavoro essenziale per la nostra conoscenza dell’età longobarda e di un testo letterario di qualità, scritto in Paolo Diacono. Festo e Grauso di Ceneda, in Italia medioevale e umanistica, XXVII (1984), pp. 56-80; W. Goffart, Paul the ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] gli altri furono, come sembra, parecchi, morirono probabilmente in tenera età. Si sa di uno morto appena nato il 15 ag. 1463 inediti. E non mancano altre manifestazioni di letteratura umanistica isottea neppure nella maggiore opera di Basinio, il ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] , che conosceva fin dagli anni dei suoi primi studi umanistici. E anni dopo, nel 1468, continuando a dimostrare volte la carica di savio grande del Consiglio, mentre, vista l'età, fu incaricato di continuare a tenere i contatti diplomatici con Roma ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Scultura e arti minori, ibid., ad Indicem; Mantova. Le lettere, II, a cura di E. Faccioli, (L'esperienza umanistica. L'età i sabelliana. Autunno del Rinascimento mantovano), Mantova 1962, ad Indicem; C. Cottafavi, Saggi inediti su edifici della corte ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] fra loro non concordanti che lasciano qualche incertezza sull'età del B. al momento della morte.
Ereditarono l' il trattato s'apre con una lettera dedicatoria, di intonazione umanistica, al cardinale Oliviero Carafa, dei quale ultimo è, di ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] notajo C. Cristiani nell'Archivio di Pavia, ibid., pp. 679-689; Z. Volta, L'età, l'emancipazione e la patria di G.G.V., ibid., pp. 581-606; G. Romano di ambiente cancelleresco visconteo, in Italia medievale e umanistica, XXXI (1988), pp. 151-203; C. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Firenze il governo dei priori delle arti, insieme si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione , B. L. e Cicerone (e i dettatori), in Italia medioevale e umanistica, XXII (1979), pp. 123-169; I. Lori Sanfilippo, La pace ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la cultura nel Mezzogiorno e di diffondere le nuove correnti umanistiche in zone che sembravano ad esse definitivamente chiuse. Si in maniera definitiva all'anarchia via via ricorrente nell'età precedente, contemperate in forma nuova le esigenze della ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] E. Billanovich, A. Calocci e F. Bellini…, in Italia medioevale e umanistica, XII (1970), p. 276; M.L. Doglio, Dieci lettere… di de Caro, Milano 1995, pp. 408 s.; La corte di Mantova nell'età di A. Mantegna…, a cura di C. Mozzarelli - R. Oresko - L ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...