TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] 412). Ai gruppi del battistero sono state anche riferite una testa virile del Museum of fine arts di Boston (Bartalini, 2001, come di Carlo, morta nel 1328 a un solo anno di età, opera verosimilmente eseguita in contemporanea con la tomba paterna e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] posa
il mondo, e più di lor non si ragiona.
Nella mia prima età, quando s’aspetta
bramosamente il dì festivo, or poscia
ch’egli era spento, masse. Ed aggiungo che gli antichi furono incomparabilmente più virili di noi anche ne’ sistemi di morale e di ...
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Vita di Castruccio Castracani
Alessandro Montevecchi
L’opera ci è stata tramandata da numerosi manoscritti, ma unicamente affidabili sono considerati il codice della Biblioteca nazionale centrale di [...] 12-14). È una concezione della vita come rischio e virile militanza che torna in alcuni dei detti attribuiti a Castracani, padre di Alessandro, né a Scipione di Roma, e morì nella età dell’uno e dell’altro, ei sanza dubbio arebbe superato l’uno ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] quattro ancor / s'aggiunse io nacqui e si congiunse / A questi l'età mia di vent'ott'anni / Ch'ora nel mille settecentoedue / Mi mostra del G. un momento di felice maturità e il Ritratto virile, di collocazione sconosciuta. Al 1747 è datato il quarto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo un inizio segnato dalla dipendenza dalla produzione drammaturgica straniera, [...] virtù inflessibile, abnegazione stoico-cristiana, virile rassegnazione e, soprattutto, lucida consapevolezza gallo o me ne procuri un altro, ma di peso uguale, della stessa età e non più vecchio, che sappia cantare altrettanto bene e fare per filo e ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] di quali scempi sarà teatro la terra milanese fino all'età di Francesco Sforza. La Epistola a Felice Bellotti, composta B., riconoscendo il valore, anche germinale, del suo impeto virile di richiamo alla guerra. Dopo quelle del Momigliano le pagine ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Renaissance..., Berlin 1933, p. 179); la Testa virile barbata comparsa nella vendita Heini a Londra (catal., estate del Rinascimento in Napoli, Napoli 1937, p. 299; Id., Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, p. 92; A. Venturi, Storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] , il Sommario comprende anche l’evo più antico e l’età della grande Roma repubblicana. La superiorità romana, si dice, scritti pedagogici, in cui inseguiva l’idea di un’educazione virile improntata alla religione romana quale la più adatta a formare ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] 22). La vitalità della zona, ancora in età tardoimperiale, è testimoniata dal restauro della via presentare qualche somiglianza con gli affreschi del c.d. tempio della Fortuna virile (S. Maria in Gradellis) a Roma.Il primo nucleo affrescato del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] negli altri animali l’uomo da essa infanzia per ogni corso della sua età sé sempre adoperare, tale che quegli e’ quali sono in tutto fuori d’ogni onesta e virile opera, questi pure in qualche modo faccendo qualche cosa sé stessi oziosi trastullano ...
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virile
agg. [dal lat. virilis, der. di vir «uomo» (in quanto maschio e adulto)]. – 1. Di uomo, dell’uomo: Tanto il loro nome sorgeria, che forse Viril fama a tal grado unqua non sorse (Ariosto). In partic.: a. Di essere umano di sesso maschile...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...