CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] insieme offrono il ritratto del poeta e della cultura lombarda nell'età dell'illuminismo, ricostruita nei suoi rappresentanti e nelle sue istituzioni ironia alla pensosità malinconica, dallo scherzo alla virile tristezza, che il chiaroscuro e il ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1924 al 1932 (Storia del Regno di Napoli, 1925; Storia dell'età barocca in Italia. Pensiero, poesia e letteratura, vita morale, 1929; italiani, ammonendoci del dovere ripigliare e proseguire la sua virile aspirazione alla vita" (p. 114).
In Poeti e ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] tempo verso una vita mistico-contemplativa. All'età di sei anni, trovandosi nella località senese (lett. 239): sia "forte e perseverante ... non sia fanciullo timoroso, ma virile",sia "uomo fermo e stabile" e segua il consiglio dei servi di Dio. ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] parte anteriori, le tre lezioni alla Crusca.
"Un'educazione virile", necessaria "all'Italia soprattutto" (Scritti, I, p. Ottocento, Milano-Napoli 1962, p. 663; G. Talamo, in Bibl. dell'età del Risorg., I, Firenze 1971, pp. 194-198. Per le edizioni ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] che è tratto caratteristico della temperie spirituale di quella ricca e vitale età. E giova ricordare, non per vacue e fredde esaltazioni di tu mai non già "; che l'A. mantenne sempre un virile culto del suo * signor Giovanni "' e, infine, che il ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] giocoso, ma vibrante di passione repressa e di virile indignazione.
Nel governo di Benevento i contrasti e Milano 1929, pp. 468-80, 501 s. e passim; B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, passim; V. Cian, La satira, Milano 1939, II, ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] misogino - per il duce e le trombonesche esibizioni di virilità da questo praticate, entrate a far parte di quell' sé le tracce della storia che lo ha preceduto, le memorie di età pregresse che, in una lunga vicenda di evoluzione o di involuzione, ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] quattro ancor / s'aggiunse io nacqui e si congiunse / A questi l'età mia di vent'ott'anni / Ch'ora nel mille settecentoedue / Mi mostra del G. un momento di felice maturità e il Ritratto virile, di collocazione sconosciuta. Al 1747 è datato il quarto ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] di quali scempi sarà teatro la terra milanese fino all'età di Francesco Sforza. La Epistola a Felice Bellotti, composta B., riconoscendo il valore, anche germinale, del suo impeto virile di richiamo alla guerra. Dopo quelle del Momigliano le pagine ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] Renaissance..., Berlin 1933, p. 179); la Testa virile barbata comparsa nella vendita Heini a Londra (catal., estate del Rinascimento in Napoli, Napoli 1937, p. 299; Id., Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, p. 92; A. Venturi, Storia ...
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virile
agg. [dal lat. virilis, der. di vir «uomo» (in quanto maschio e adulto)]. – 1. Di uomo, dell’uomo: Tanto il loro nome sorgeria, che forse Viril fama a tal grado unqua non sorse (Ariosto). In partic.: a. Di essere umano di sesso maschile...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...