Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] troppo distante geograficamente per essere influenzata dalla pruderie vittoriana che dominava in gran parte delle società intraprendere la carriera criminale è assai più alto per le prostitute in età minorile di quanto non sia per le altre (v. Davis, ...
Leggi Tutto
La storiografia anglofona su Costantino nel XX secolo: linee di sviluppo
Francesco Ziosi
Molte tra le pagine migliori della storiografia del Novecento sul Tardoantico sono scritte in inglese. Questo [...] seguono la Grande guerra, con lo spegnersi della società vittoriana e la minaccia – realizzata, ma solo sul continente Momigliano solo poco più che un’indicazione. Nel complesso l’età costantiniana non è uno dei temi momiglianei ‘classici’. La ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] che celebrava la supremazia mondiale dell’Inghilterra vittoriana e i trionfi della scienza e della -503.
M. Ciardi, Reazioni tricolori. Aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimento, Milano 2010.
M. Ciardi, Fortune e sfortune della ...
Leggi Tutto
Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] le esperienze costituzionali degli Stati dell'Occidente durante l'età liberale.
Lo Stato moderno ha la sua origine alla perfezione liberale dell'esecutivo della Gran Bretagna vittoriana). Superata l'esperienza fascista, caratterizzata dalla assenza ...
Leggi Tutto
Impresa
Franco Amatori
di Franco Amatori
Impresa
sommario: 1. L'impresa all'alba del XXI secolo. 2. Le declinazioni 'regionali': a) gli Stati Uniti; b) l'Europa; c) il Giappone. 3. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] la struttura multidivisionale sono l'epitome dell'impresa nell'età della seconda rivoluzione industriale, al termine del secondo a 270 milioni (v. McCraw, 2000). La 'sindrome vittoriana' che sembrava attanagliare il paese negli anni ottanta è ormai ...
Leggi Tutto
Psicoanalisi oggi
Simona Argentieri
La psicoanalisi ha più di un secolo, è diffusa in tutto il mondo anche se tra tante vecchie e nuove polemiche, e, nell’occuparcene, possiamo contare su una letteratura [...] bambino non più visto come la creatura angelicata della cultura vittoriana, ma come un piccolo perverso polimorfo agitato da angosce Neppure l’età è un elemento determinante: sempre più, anzi, l’indicazione di analisi si estende dall’età infantile all ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] acquisire una certa rispettabilità. I primi riformatori sociali vittoriani considerarono i malati di mente come oggetto di , sia di quella cronica maniacale che si instaura in età avanzata in personalità ben preservate. Le convinzioni di Magnan ...
Leggi Tutto
Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] 'uomo contemporaneo è tutto occhi, così come nell'età preindustriale - prima dell'avvento della produzione meccanica - evoluzione va dalle famose copertine preraffaellite dell'inghilterra vittoriana fino alla grande esperienza italiana, segnata dall' ...
Leggi Tutto
La conformazione tridimensionale
Antonella Greco
Il nuovo statuto della scultura
Il termine conformazione tridimensionale può essere assunto quale definizione contemporanea e ampliamento semantico di [...] un’epoca – passata alla storia come cultura dell’età postindustriale o postmoderna – di assoluto pluralismo e di come House (1993), monumentale calco in negativo di una casa vittoriana posta tra Grove Road e Roman Road a Londra e poi abbattuta ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] matematica e le sue origini risalgono molto probabilmente all'età della preistoria. Lo sviluppo dei calcolatori elettronici nel Novecento delle tecniche e delle capacità ingegneristiche dell'epoca vittoriana, sono propensi a ritenere che la macchina ...
Leggi Tutto
whig
〈u̯ìġ〉 s. ingl. [prob. abbreviazione di Whiggamore, nome di un gruppo di insorti scozzesi, nel 1648] (pl. whigs 〈u̯ìġ∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione storica di uno dei due grandi partiti che si alternarono al potere in Inghilterra...
saga1
saga1 s. f. [dal ted. Sage, e questo dal norreno saga, dello stesso tema di segja «dire» (cfr. ted. mod. sagen «dire»)]. – 1. Racconto epico, leggenda delle antiche letterature nordiche: la s. dei Nibelunghi; s. norrene, quelle riguardanti...