NARDI, Biagio
Fabio Zavalloni
– Nacque il 3 febbraio 1768 ad Apella (centro della Lunigiana appartenente al Ducato di Massa e Carrara) da Giambattista, piccolo proprietario terriero, e da Maria Santi, [...] le soffocanti tutele, proprie dei regimi dell’etàdella Restaurazione, sulla cultura e sull’organizzazione scolastica politici, il decreto del 20 febbraio 1831 costituisce una pietra miliare nell’attività legislativa di Nardi.
Durante i concitati ...
Leggi Tutto
ZANI, Ercole
Gaetano Platania
– Nacque a Bologna nel 1634, figlio del conte Lucio e di Artemisia Zoppio.
Compì i primi studi nella città natale dove si fece apprezzare per il suo vivacissimo talento [...] ’Accademia Reale dove ebbe la possibilità di discutere della ‘pietra fosforica bolognese’ aprendo su questo tema un acceso a fermarsi.
Morì a Bologna il 1° luglio del 1684 all’età di cinquant’anni.
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca Universitaria, ms ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] delle biografie di "Valerio Vicentino, Giovanni da Castel Bolognese ed altri intagliatori di camei e gioie": egli fu senza dubbio, come già lo storiografo aretino gli riconobbe, uno dei primi a esercitarsi nell'intaglio di gemme in etàdellepietre ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] operarono con valore e decorosamente il mal dellapietra e la cataratta, recando anche utili contributi medica [di Roma], II (1876), 22; L. Simeoni, Storia dell'Università Bologna, II, L'età moderna, Bologna 1940, pp. 189, 217; V. Putti, Biografie ...
Leggi Tutto
MASNAGO, Alessandro
Micaela Mander
– Figlio di Giovanni Antonio, intagliatore di cammei, nacque forse a Milano nella prima metà del XVI secolo (Distelberger, 2002).
Attivo a partire dal 1560 circa, [...] gli estremi biografici: Morigia dice solo che morì all’età di quarantotto anni. La letteratura moderna ha comunque cercato e sfondo, non più nettamente delineati dai diversi colori dellapietra, ora lavorata molto intensamente. In questo modo, nelle ...
Leggi Tutto
LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] a Cremona il 12 sett. 1666.
Morì a Cremona all'età di novant'anni il 15 genn. 1727 e fu sepolto nella Id., I maestri della scagliola in Emilia Romagna e Marche, Modena 1997, pp. 114-151; A.M. Massinelli, Scagliola. L'arte dellapietra di luna, Roma ...
Leggi Tutto
NALDINI, Lorenzo
Mario Epifani
– Non è noto l’anno di nascita di questo scultore originario di Firenze, ricordato da Vasari in calce alla Vita di Giovan Francesco Rustici, pubblicata nel 1568.
Oltre [...] e Simon Le Roy nei rilievi in pietra con i quattro Evangelisti dell’altare della cappella del castello di écouen (oggi a Rustici. Le Compagnie del paiuolo e della cazzuola. Arte, letteratura, festa nell’etàdella Maniera, Firenze 2008, ad ind.; ...
Leggi Tutto
MARENGO, Giovanni Francesco
Saverio Franchi
– Nacque in Piemonte, nella diocesi di Alba, all’inizio del XVI secolo. Il luogo d’origine della famiglia, come suggerisce il cognome (attestato nelle varianti [...] del 1572 ai digiuni che ne prostravano il fisico. Il «mal dellapietra» si manifestò con violenza nel marzo di quell’anno e il la causa prima della malattia, sollevava forti perplessità a causa dell’avanzata età e della grande debolezza fisica ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfredo
Giorgio Tabarroni
Nacque da Eugenio e da Clotilde Sassoli a Gaggio di Castelfranco Emilia (già Gaggio di Piano) il 16 febbr. 1845. Mentre era ancora studente all'università di Bologna, [...] secoli, il 15 maggio 1927, quando aveva già compiuto gli 82 anni d'età.
Morì a Rimini il 26 giugno 1928.
Come si legge nel necrologio di durante la presa e durante la disidratazione dellapietra da gesso, cioè della selenite, e quindi per suggerire le ...
Leggi Tutto
SPEZIOLI, Romolo. –
Fabiola Zurlini
Nacque a Fermo il 1° aprile 1642 nella parrocchia di S. Lucia, da Nicola, notaio, e da Virginia Albini.
Era il primogenito di cinque figli: Giuseppe medico, Giovanni [...] cardinale veneto Pietro Basadonna, che morì a Roma il 6 ottobre 1684 a causa del ‘mal dellapietra’ e Vesalio ed il manuum munus. «Il dono delle mani» nella pratica medica moderna, in La formazione del medico in età moderna (secc. XVI-XVIII), a cura ...
Leggi Tutto
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...