La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] .) la città fu spostata più a sud. All’età tardoellenistica e agli inizi dell’epoca romana appartengono ricchi e numerosi ritrovamenti e i erano di legno con la base di pietra. Durante la vita dell’hekatompedon il santuario subì diversi interventi ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] , in JRA, 14 (2001), pp. 80-112.
C. Zaccaria (ed.), Strutture portuali e rotte marittime nell’Adriatico in età romana. Atti della XXIX settimana di studi aquileiesi (Aquileia, 20-23 maggio 1998), Trieste - Roma 2001.
Per un’ampia e organica rassegna ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] l’incendio appiccato nel 60 d.C. dagli Iceni, con pietra del Kent e per questo sopravvissero, sia pure con rifacimenti, a un nuovo incendio scoppiato in età adrianea; gran parte della città, che invece era stata rifatta di legno, fu invece ancora ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Elide
Massimo Osanna
Luigi Caliò
Elide
di Massimo Osanna
Regione greca (gr. Ἤλις; lat. Elis) del Peloponneso nord-occidentale, compresa tra Acaia, Arcadia [...] un insediamento protoelladico; la sommità della collina era cinta da un circolo di pietre e pavimentata ed era forse cimitero con tombe a camera.
Secondo la tradizione, in età micenea il santuario apparteneva agli Achei, che si insediarono a ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] , il Nord Africa nel periodo iniziale dell'età paleocristiana presentava un'organizzazione ecclesiastica facente capo in primo luogo, allusivo all'albero della vita, seguito quindi da metallo e pietra, nella diffusione di un elemento cultuale ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] a.C., quest’ultimo rappresenta al momento l’esempio più antico di tempio in pietradell’età arcaica in Grecia. Sul versante orientale del crinale, dove la valle della via del Lechaion si eleva verso la zona in seguito occupata dal foro, è presente ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] di questa forma di devozione aniconica è costituita dalla pietra nera, simbolo della Magna Mater, che nel 204 a.C. diffuso in un arco cronologico molto vasto. Attestate fin dall'età arcaica, le offerte fittili hanno la massima diffusione a Roma ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vetulonia
Anna Talocchini
Mario Cygielman
Vetulonia
di Anna Talocchini
Piccolo centro (etr. vetluna, vatluna, vetalu) della Toscana a nord-ovest di Grosseto, situato [...] continui” con una o più fosse, spesso limitate da lastre di pietra in modo da formare un cassone, di un periodo più recente (alto La continuità d’uso della necropoli delle Dupiane dall’età del Ferro (VIII sec. a.C.) a età romana, con presenze ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] Eleusi coerentemente non ebbe portico: le pareti immense di pietra grigia si ergevano nude, incombenti, per separare). sulla regola piuttosto che sulla libertà. Il distacco dall'architettura dell'età di Pericle è totale: il tempio di Atena Alea a ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] non deve però far dimenticare che la maggioranza della popolazione in età greco-romana viveva nelle campagne. Salvo rare eccezioni essi connesso del sollevamento dell'acqua. I canali potevano essere in legno, fittili, di pietra, oppure scavati nel ...
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pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...