interferometro
Giulio Peruzzi
Strumento per la misura di distanze basato sulle proprietà di interferenza delle onde luminose. In astronomia gli interferometri vengono usati per misurare il diametro [...] degli anelli e la deformazione del cammino ottico. Originariamente Michelson aveva ideato lo strumento per verificare l’esistenza di un etere in quiete assoluta; la Terra, infatti, nel suo moto di rivoluzione intorno al Sole si muove con una velocità ...
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formattatore
s. m. Nell’informatica, chi formatta, struttura e organizza un supporto di memoria, predisponendolo alla registrazione dei dati; in senso figurato, chi sovrintende a un’organizzazione strutturata; [...] da terra (gli interventi dalla platea), dal palco (le domande delle due «jene» Andrea Di Sorte e Piero Tatafiore), dall’etere (le critiche che arrivano via Twitter). (Salvatore Dama, Libero, 27 maggio 2012, p. 8, Primo Piano) • La svolta nel 2014 ...
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Tan Sitong
Filosofo cinese (1865 - 1898). Originario della provincia dello Hunan, visse soprattutto a Pechino partecipando attivamente alle travagliate vicende politiche della decadente dinastia Qing [...] l’uomo. Come causa materiale di tutti i fenomeni e di tutte le possibili trasformazioni, tale forza è assimilata all’etere (yitai), che tutto trascende, è virtualmente indistruttibile, e costituisce la vera e profonda unione fra le cose o creature ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] scontrava con la dottrina aristotelica secondo la quale i cieli erano costituiti da una materia diversa rispetto alla Terra, l'etere. La scoperta delle lune di Giove toglieva alla Terra il privilegio esclusivo di avere un satellite orbitante. Le fasi ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] acceso dal titolo Sull’eternità del mondo contro Aristotele, in cui sono analizzati i primi capitoli del De caelo (la teoria dell’etere, v. oltre) e gli otto libri della Fisica (eternità del moto e del tempo); il terzo momento è rappresentato da uno ...
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SIMPOSIO (συνπόσιον)
S. de Marinis
Il s. costituisce la parte finale del banchetto greco e romano (dove ha il nome di commissatio), cioè un momento successivo e distinto dal dèipnon vero e proprio, durante [...] klìnai a quelle maschili sono senza dubbio un motivo di derivazione corinzia e attica ma, mentre là si trattava di etère, qui è oltremodo probabile che tali figure debbano essere interpretate sempre come donne della famiglia (il che corrisponde ad un ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] situazioni di vita passata, trasmettendo le emanazioni che avrebbero ricettato, il B. portò in causa le proprietà dell'"etere" nel quale convergerebbero le vibrazioni emananti da tutte le attività dell'universo e col quale il sensitivo entrerebbe ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] di solfato di n. del commercio (che di solito è al 40%). Si può anche fare l’estrazione con solventi organici (etere ecc.), dai quali poi la n. viene separata per aggiunta di acido solforico.
L’acido nicotinico (o β-piridincarbossilico), derivato ...
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Composti organici nelle cui molecole sono presenti sei atomi di cloro. Alcuni rivestono particolare importanza in diverse applicazioni.
Esacloroacetone Cloroderivato dell’acetone, CO (CCl3)2. Si presenta [...] Esacloroetano Cloroderivato dell’etano, Cl3CCCl3; cristalli incolori di odore simile alla canfora, solubili in alcol ed etere; impiegato come antifermentativo, come accelerante per la gomma, come agente clorurante, come solvente, nella preparazione ...
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NITROCELLUOSE
Franco Grottanelli
. S'indicano con questo nome le sostanze che derivano dall'azione dell'acido nitrico sulla cellulosa.
Già fino dal 1833 H. Braconnot aveva osservato che trattando l'amido [...] soprattutto differenze di solubilità nella miscela di alcool-etere. In progresso di studî quesie divisioni si dimostrarono per i titoli azotometrici medî, nella miscela 2/3 di alcool-etere. Sono parzialmente solubili in alcool al 95%, quelle a basso ...
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etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella fisica aristotelica, il quinto elemento,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...