GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] dopo la nascita e suo padre spirò il 9 nov. 1328, all'età di due anni G. era già destinata a essere la futura erede del intanto, il 1º giugno 1381, dalle mani di Urbano VI l'investitura feudale per il Regno con il nome di Carlo III. Con l'esercito di ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Francia. Questi erano in urto, a causa soprattutto di quel singolare rapporto feudale che li univa. Nel 1294 a Edoardo I era stato tolto il scopo in Francia; ma egli se ne scusò con l'età avanzata, i connessi incomodi e le conseguenze d'una sua ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] piatosissime donne". Razzolante tra queste F. "in lo fiore de la età giovanili" e non senza esibizionismo: è egli stesso, infatti, a tenta di sopprimerlo.
Sussulto rancoroso d'una piccola nobiltà feudale - la più legata alla terra, la più ferita dall ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] l'erede al trono granducale, Francesco.
Il 6 genn. 1563, all'età di poco più di tredici anni, fu nominato a sua volta cardinale da che sanzionavano ad un tempo la natura cittadina e non feudale dei potere ducale e la libertà originaria di Firenze, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] per alcuni anni e di avere avuto un figlio, ormai in età da esigere un maestro per essere educato insieme con i nipoti di il '44 il D. ottenne la cura della riscossione del sussidio feudale e dei censi di Roma, nonché l'ufficio più impegnativo di ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] si modella ancora sugli ideali cavallereschi della sfarzosa civiltà feudale, ma libero e aperto, indulgente verso le è fatta beffe di lui anche in pubblico, schernendo la sua età ormai matura e la sua origine plebea. Dapprima disperato, fino al ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] mappe, cospicua. Ma invano lottarono per ottenere status feudale con l'investitura di Fusignano che, fin dai tempi prospettive più ridotte la nomina del C. ad accademico in età di diciassette anni, che il Fabbri ha supposto premiasse la composizione ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] quel Paese, quale emergeva dalla distruzione delle grandi potenze feudali. Il secondo testo è costituito da 19 brevi notazioni , Roma 1994; G. Procacci, M. nella cultura europea dell’età moderna, Roma‑Bari 1995; M. politico, storico, letterato. Atti ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] in Sardegna. Ma la proposta di abolire la feudalità "senza indennizzo" per i feudatari suscitò una ; G. M. Bravo, Torino operaia. Mondo del lavoro e idee sociali nell'età di C. A., ibid. 1968. Infine, negli ultimissimi anni, due personaggi legati ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vichiana della critica dei tropi, negava egli, per l'età arcaica, la proiezione favolosa di "enti immaginari" e di via ogni parvenza di garanzia giuridica, ripristinati il diritto feudale e il regime vincolistico più rigido, ristretta nuovamente la ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...