PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Salvatore, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 5 settembre 1730 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e Lucrezia Pignatelli, [...] nacquero dodici figli, tra i quali raggiunsero la maggiore età: Ferdinando, Mario, Francesco, Vincenzo, Maria Giuseppa Bari 1927, pp. 23-39; P. Villani, Il dibattito sulla feudalità nel regno di Napoli dal Genovesi al Canosa, in Saggi e ricerche sul ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] Sacro Romano Impero cui Siena era legata da vincolo feudale, in relazione alla sua prevista discesa in Italia. 45 s.; R. Terziani, Il governo di Siena dal medioevo all’età moderna. La continuità repubblicana al tempo dei Petrucci, 1487-1525, Siena ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] nel 1278-79 lo invitò a consegnarli al tutore feudale competente.
Nel 1288 il legato pontificio, il cardinal Napoli, I, Napoli 1753, pp. 142 s., 197; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 30 s., 38, 43 ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] una concessione di beni a titolo feudale, provvedendo alla fortificazione di alcuni castra . Garbarino, Acqui Terme 2007, pp. 141 s.; E. Faini, Firenze nell’età romanica (1000-1211). L’espansione urbana, lo sviluppo istituzionale, il rapporto con il ...
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LUPI, Raimondino
Enrico Angiolini
Nacque da Rolandino e da una Matilde in epoca non nota; il padre, ancora attivo nel 1319, era già morto nel 1327. Il fatto che il L. prestasse servizio come condottiero [...] : il 21 sett. 1347 fu compreso nell'investitura feudale di marchesi di Soragna rilasciata da Carlo IV alla per l'ospedale di S. Giovanni Battista a Firenze.
Ormai in avanzata età e trasferitosi a Padova presso il nipote Simone, il 16 apr. 1376 il ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] dal Redi. Lo Sforza sostiene che ancora in giovane età il M. abbandonò l'abito ecclesiastico. È certo e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, p. 339; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, II, Pistoia 1897, pp. 809 s.; G. Sforza, M. M., in Giorn. ...
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PARPAGLIA, Tomaso
Francesco Aimerito
PARPAGLIA (Parpalea, Parpalia, Parpalias), Tomaso. – Nacque verosimilmente a Revigliasco Torinese o a Torino fra il 1450 e il 1470, probabilmente terzogenito di [...] attribuita un’opera in materia feudale, normalmente citata come Praeludia feudalia. Recano la sua sigla (Parp Aimerito, Ricerche su T. P.: un giurista piemontese agli inizi dell’Età moderna, in Rivista di storia del diritto italiano, LVII (1994), pp ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] . di soluzione che i governi e i ceti possidenti imponevano alla questione demaniale, ossia alla liquidazione del regime feudale nel Mezzogiorno d'Italia, incamerando i terreni comunali, sopprimendo gli usi civici e riducendo a una mistificazione le ...
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AMEDEO III, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Umberto II conte di Savoia e di Gisela di Borgogna, figlia di Guglielmo II conte di Franca Contea, successe al padre morto il 19 [...] solo Aimone conte di Ginevra.
Ora A. III toccava la maggiore età; il 24 febbr. 1109 egli compariva a Susa, compiendo così l laico di San Maurizio d'Agauno, conservandovi la superiorità feudale. Voto fatto per avere un erede maschio fu la fondazione ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] aggiungevano i contrasti con il patriarca di Aquileia, signore feudale dell'Istria, con Venezia, che perseguiva una politica di . 170-174; G. De Vergottini, Momenti e figure della storia istriananell'età comunale,ibid., n.s., II (1952), pp. 44-47; C. ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...