BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] Laterza; nel settembre dello stesso anno il signore feudale di Bitritto, alla presenza di Gregorio, cardinale diacono .
Impegnato così a fondo nelle tormentate vicende politiche della sua età, non sembra che B. abbia esercitato con zelo l'attività ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] l'Occidente. Destinato fin dalla più giovane età allo stato ecclesiastico, Alessandro trovò un fervente Federico IV, conte del Tirolo, per sottrarre il vescovato alla dipendenza feudale dagli Asburgo, l'intera diocesi di Trento si trovava in possesso ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] una concessione di beni a titolo feudale, provvedendo alla fortificazione di alcuni castra . Garbarino, Acqui Terme 2007, pp. 141 s.; E. Faini, Firenze nell’età romanica (1000-1211). L’espansione urbana, lo sviluppo istituzionale, il rapporto con il ...
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BONIFACIO
Pietro Roselli
Nato intorno al 1223, fu canonico della cattedrale di Parenzo fino alla sua elezione a vescovo di quella città, avvenuta tra la fine dell'anno 1282 e l'inizio del 1283.
Vari [...] aggiungevano i contrasti con il patriarca di Aquileia, signore feudale dell'Istria, con Venezia, che perseguiva una politica di . 170-174; G. De Vergottini, Momenti e figure della storia istriananell'età comunale,ibid., n.s., II (1952), pp. 44-47; C. ...
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FELICETTI, Giovanni
Lucia Calzona
Nato da Giovanni Domenico, di Someda (frazione di Moena, in provincia di Trento), fu battezzato a Moena il'26 febbr. 1677; della madre conosciamo solo il nome, Cristina. [...] ben svolgersi nel periodo precedente a queste prime opere eseguite all'età già di ventitré anni e ugualmente non documentato. I dipinti di della pala d'altare della cappella dell'antica Regola feudale, da poco eretta presso la medesima chiesa. Quest' ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] (supponendo, come fa il Davidsohn, che avesse appena l'età canonica di trent'anni, sarebbe nato circa nel 1083). Il sua casa nella regione e di più ampia estensione della loro potenza feudale. Nella concessione di terre alla badia di S. Tommaso in ...
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GREGORIO di Terracina
Carla Vetere
Nacque nella seconda metà dell'XI secolo ed entrò in giovanissima età nel monastero di Montecassino. Fu discepolo di Alberico di Montecassino senior e generalmente [...] . Terracina faceva parte dei territori della Chiesa, nella provincia della Campagna e della Marittima, dove l'economia feudale aveva fatto fatica a imporsi, e aveva il grave problema delle frequenti epidemie di malaria, che decimavano regolarmente ...
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AICONE
Cinzio Violante
Diacono o sacerdote (non si sa bene, per una rasura sul placito in cui il suo nome compare) del cardine della Chiesa milanese, nel luglio del 905 assisté l'arcivescovo di Milano, [...] , nascondono un negozio simulato, la cui natura ci sfugge, fra il prelato, signore feudale, e il prete suo vassallo.
Morì il 7 sett. 918, in età avanzata, se può identificarsi con quell'"Aicho subdiaconus" che risulta presente a un placito ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...