DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] ).
La famiglia, di antica nobiltà di origine feudale, aveva formato "albergo" nel 1528, riunendo . Cappellini, Dizionario biogr. di genovesi illustri, Genova 1936, p. 50; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 283 s. ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] dal 1753 fu nominato governatore di Milano durante la minore età di Ferdinando. Egli vi si trasferì preferendo da allora foro ecclesiastico, soprattutto regolamentazione della complessa materia feudale e di diritto successorio, potenziamento dell' ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] già ricordato Luigi, altri due figli, Filippo, morto in giovanissima età, e Margherita.
Fonti e Bibl.: Chron. Parmense ab anno , pp. 38 s., 155; D. Winspeare, Storia degli abusi feudali, Napoli 1811, ad Indicem; G. Fracassetti, Notizie stor. della ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] che, descrivendolo come un "valent hom", ne riferivano l'età apparente. Le prime attestazioni della sua attività compaiono poco dopo 1891), pp. 50-53, 307; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, I, Pistoia 1897, pp. 196-205; G. Sforza, Memorie e ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] che lottava per estromettere l'antico patriziato feudale dai gangli del potere istituzionale. Una tale , Uffici e società a Napoli (1600-1647). Aspetti dell'ideologia del magistrato nell'età moderna, Firenze 1974, pp. 279, 284, 288 n., 366, 368, 402 ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] , con l'occupazione francese della Lombardia, la rendita feudale che gli era versata dal Monte di Milano fu 1917, p. 102; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura milanese dell'età sua (1715-1789), Milano 1927, p. 37; G. Natali, Il Settecento, ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] arsenale. Nel 1590 fu chiamato a insegnare diritto feudale all'università. Sfruttando abilmente la propria posizione, società a Napoli (1600-1647). Aspetti dell'ideologia del magistrato nell'età moderna, Firenze 1974, ad Indicem; P. L. Rovito, La ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] . I discendenti di Artuso avevano adito al possesso feudale e tra Quattro e Cinquecento avevano dato origine a un intrigante giudice che la serviva come cicisbeo.
Alla maggiore età di Ferdinando IV, Pappacoda mantenne il posto in Consiglio di ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] e di San Giorgio in Lomellina, ottenendone poi l'investitura feudale. Già da tempo munito dei titoli di comes et ibid., p. 607 n.; E. Roveda, Le istituzioni e la società in età visconteo-sforzesca, in Storia di Pavia, III, 1, Milano 1992, pp. 82 ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] in merito alla disciplina giuridica del servizio militare feudale nel Regno. La relazione, dal titolo De le prov. napol.,XXXIX (1914), p. 62 n. 6; G. M. Monti, L'età angioina,in Storia dell'università di Napoli,Napoli 1925, pp. 83, 101; R. Zenari, I ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
distretto2
distrétto2 s. m. [dal lat. mediev. districtus -us, der. di distringĕre «costringere», prob. perché, nella sostituzione del vescovo come signore feudale al conte laico, fu riconosciuto al vescovo il potere di coercizione (ius distringendi)...