VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] ; E.B. Hohler, Norwegian Stave Church Carving: an Introduction, AM, s. II, 3, 1989, 1, pp. 77-116; N.S. Price, The Vikings prototipi anglosassoni recanti l'immagine del re d'Inghilterra EtelredoII (978-1016). Similmente, il tipo detto Crux, completo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] 1040 e il 1042 è anche re di Danimarca. Le lotte di successione consentono all’anglosassone Edoardo il Confessore, figlio di EtelredoII e di Emma, di riconquistare il trono nel 1042, grazie all’aiuto dei Normanni. Ritorna in Inghilterra dopo 25 anni ...
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BRISTOL
M.Q. Smith
(Brycgstow, Bristow, Bristoll(i)um nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra occidentale, B. fu originariamente, come è attestato nel Domesday Book, inclusa nella contea di Gloucester; [...] le monete più antiche risalgono forse già al regno di EtelredoII (978-1016), ma certamente a quello di Canuto ( ., Bristol 1900; Bristol Charters, I, 1155-1373, a cura di N.D. Harding; II, 1378-1499, a cura di H.A. Cronne; III, 1509-1899, a cura di ...
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WULFSTAN
Salvatore Rosati
Arcivescovo di York dal 1003 alla morte, avvenuta a York il 28 maggio 1023, e vescovo di Worcester (1003-1016). Scrisse omilie. Un manoscritto della Bodleiana contiene 53 omilie, [...] VIII").
È un vivo quadro delle miserie del popolo, considerate come castigo per la sua corruzione, sotto il regno di EtelredoII, e un appello al pentimento rivolto a tutte le classi. La religiosità del W. non ha carattere contemplativo, ma enuncia ...
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HARTHACNUT (Hardicanute), re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Unico figlio legittimo di Canuto il grande, nato nel 1018; fu designato erede dei dominî di Canuto, e proclamato re di Danimarca [...] tassa del Danegeld (tassa per la difesa contro i Danesi). Morì d'improvviso nel giugno 1041, dopo aver designato suo erede il fratellastro Edoardo, figlio di EtelredoII e di Emma.
Bibl.: C. Oman, England before the Norman Conquest, Londra 1910. ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] in un privilegio del 1004 - con il quale EtelredoII (978-1016) confermava beni al monastero "in urbe , oggi scomparso, King's Houses (poi Beaumont Palace), ceduto da Edoardo II ai Carmelitani nel 1318. Si ha notizia di un solo edificio pubblico, ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] in Inghilterra che, secondo una legge di re Etelredo, il Seelschatz, chiamato più tardi mortuarium, La trasformazione dei lasciti per messe, in Rivista di diritto pubblico, II, 1913, p. 321 segg.), se il legislatore sottopone a trasformazione ...
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GLOUCESTER (pron. glòster; A. T., 47-48)
Arthur POHAM
Wallace E. WHITEHOUSE
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Luigi VILLARI
Città dell'Inghilterra sud-occidentale, capoluogo della contea omonima, con 52.940 ab. (1931), posta sulla [...] 577 la città fu presa dai Sassoni e nel 681 il re Etelredo vi fondò l'abbazia. Nel 1085 Guglielmo I riunì nella città e morì nel 1147. Morto suo figlio William nel 1183, Enrico II conferi il titolo al proprio figlio John, marito della figlia di ...
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Nacque d'una nobile famiglia anglosassone nel 735, nel regno di Northumbria, e ancora fanciullo fu inviato alla scuola di York, allora di gran nome per la saggia direzione dell'arcivescovo e per l'insegnamento [...] la sua dimora in Francia. Con l'assenso del re Etelredo vi giunse sulla fine del 781 e, per non privare de Allgemeine Gesch. der Liter. des Mittelalters im Abendlande, Lipsia 1880-1889, II, ii, pp. 12-35; M. Manitius, Gesch. der latein. Literat. des ...
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Rinunciò al ricco patrimonio per la vita ascetica, che condusse prevalentemente nel convento di Bath. Questo convento fu riorganizzato nel 970, e A. ne divenne abate. Nel 984 fu fatto vescovo di Winchester; [...] nel 994 il re Etelredo lo mandò ambasciatore al re norvegese Olaf Tryggvessøn, che fu da lui confermato, e gli , di Osbern, in Acta Sanctorum, aprile, o in Wharton, Anglia sacra, II, 1691, p. 122 segg. (ha scarso valore); Thietmar, Chronicon, in ...
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