CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] (1878), p. 7; La vita dei cereali, Bologna 1880; Ricerche sul mal nero della vite, ibid. 1881; Intorno all'azione dell'etere e del cloroformio sugli organi irritabili delle piante, in Nuovo Giorn. bot. ital., XIII (1881), pp. 288-291; Nuovi studi sul ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] 'attrazione e a proporre spiegazioni di tipo meccanico, basate sull'esistenza di un "fluido etereo". I movimenti di questo etere erano, secondo lui, causa dei fenomeni "luminosi, calorifici, elettrici e magnetici".
Il G. si collocò al centro della ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] 1913, p. 254; G. Monaldi, Le regine della danza nel sec. XIX, Torino 1910, pp. 201 s.; N. Bazzetti de Vemenia, Danzatrici ed etere d'Italia, Milano 1925, pp. 153-158; C. W. Beaumont, Complete Book of Ballet, London 1937, pp. 247, 261 s.; A. Cametti ...
Leggi Tutto
CONTARDI, Angelo
Gian Piero Marchese
Nacque a Codogno (Milano) il 26 luglio 1877 da Pompeo, notaio, e da Giulia Ferrari. Dall'età di sei anni abitò a Milano; nel 1901 conseguì presso l'università di [...] della glicerina, degli idrati di carbonio e della formaldeide, mentre nel 1924, volgendo gli studi all'etere monometilico dell'inositolo o quebracite (ricavata dal lattice dell'Heveabrasiliensis), ne preparò l'acido quebracit-pentafosforico e ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] : "La mia tesi, paradossalmente ... è semplicemente questa: "La probabilità non esiste". L'abbandono di credenze superstiziose sull'etere cosmico, su spazio e tempo assoluto ... su fate e streghe, sono stati fatti essenziali nel cammino del pensiero ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] il F. avesse previsto. Ci sarebbero volute, in effetti, maggiori risorse finanziarie e strutture organizzative per conquistare nel mondo dell'etere uno spazio sufficiente a sostenere i costi di produzione; così che alla fine il F. dovette far marcia ...
Leggi Tutto
FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] la tesi secondo la quale a combattere il freddo scetticismo e l'arido dubbio non può esservi nulla di meglio che la donna, "etere che solo alloppia e assonna / il demonio del dubbio" (il dramma è in versi martelliani).
In Cause ed effetti (1871) la ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] Stati Uniti a Genova, il deposito della Ignis di Genova-Sestri), mentre un gruppo collegato compì azioni di disturbo via etere sulle reti radiofoniche e televisive (vedi la requisitoria del sostituto procuratore di Milano G. Viola in data 22 marzo ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] e XIX, Firenze 1913, pp. 149 s.; A. Marchi, La ballerina B. C., in Aurea Parma, X (1926), 4, pp. 204 s.; N. Bazzetta De Vemenia, Danzatrici ed etere d'Italia, Como 1927, p. 37; Enciclopedia dello Spettacolo, I, coll. 1461-1464 (sub voce Barbarina). ...
Leggi Tutto
D'ASCANIO, Corradino
Alberto Mondini
Nacque a Popoli (Pescara) il 10 febbr. 1891 da Giacomo ed Anna De Michele.
Ancora adolescente e student e, il D. compì i suoi primi voli nel 1906 con un aliante [...] .
Tra le sue opere si ricordano: Aeronautica di mezzo secolo, Roma 1954; Verso l'astronautica, Roma 1954; Etere-radiazione, energia, Roma 1961; Aviatori italiani da Roma a Tokyonel 1920, Milano 1970; L'aeroplanoevoluzione dell'aeronautica - inizio ...
Leggi Tutto
etere1
ètere1 (ant. ètera) s. m. [dal lat. aether -eris, gr. αἰϑήρ -έρος, dal tema di αἴϑω «ardere»]. – 1. a. Secondo gli antichi cosmologi greci, la parte più alta, pura e luminosa dello spazio; nella fisica aristotelica, il quinto elemento,...
etere2
ètere2 s. m. [dal fr. éther, corrispondente all’ital. etere1 e applicato al composto chimico per la sua volatilità]. – In chimica organica, nome generico di composto costituito da due radicali idrocarburici, uguali o diversi, uniti...