consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] . primario, secondario o terziario a seconda che si nutra di organismi autotrofi (piante), oppure di altri organismi eterotrofi, erbivori o carnivori.
Diritto
I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione ...
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Ano
Daniela Caporossi
Red.
L'ano (dal latino anus, propriamente "cerchio", poi "orifizio") rappresenta l'apertura attraverso cui l'intestino retto sbocca all'esterno a livello del perineo posteriore [...] un adattamento, con arresto temporaneo della peristalsi intestinale.
Filogenesi
di Daniela Caporossi
Gli animali sono organismi eterotrofi, devono cioè assimilare l'energia necessaria per la propria sopravvivenza in forma organica, ingerendo quindi ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] sia classificata come protofite, o alghe, e inclusa nel regno vegetale, e una parte come Protozoi, in quanto fagotrofici (o eterotrofi), e inclusa nel regno animale. A questo riguardo è necessario puntualizzare che i taxa Algae e Protozoa non possono ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] la capacità di sopravvivere mediante la sola energia luminosa e cominciarono a basarsi interamente sulla respirazione.
Tra i b. eterotrofi, che utilizzano composti organici come fonte di energia, vi sono i b. saprofiti e i b. patogeni, che possono ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] che non su quelle somatiche, a differenza degli animali che, oltre a non essere fissi al suolo, sono sempre eterotrofi e mobili. La spiegazione di tale comportamento è da ricondurre alla peculiare capacità delle piante di accedere direttamente a ...
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Evoluzione. Fossili ed evoluzione
Niles Eldredge
Nel 1959, centenario della pubblicazione di On the origin of species di Charles Darwin, fu celebrata la definitiva fusione della genetica con la teoria [...] due tipi di attività. Da un lato essi trasferiscono materia ed energia; ottengono energia (da processi , fotosintetici o eterotrofi) e nutrienti e processano la materia e l'energia per crescere, svilupparsi e sopravvivere. Questi sono stati definiti ...
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La grande scienza. Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Niles Eldredge
Equilibri intermittenti e stasi: nuove idee sull'origine della vita
Nel 1959, centenario della pubblicazione [...] attività. Da un lato essi trasferiscono materia ed energia; gli organismi ottengono energia (da processi chemioautotrofi, fotosintetici o eterotrofi) e nutrienti, e processano la materia e l'energia al fine di far sviluppare, crescere e mantenere il ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] della membrana plasmatica, ma dall'associazione di antichi e primitivi piccoli procarioti (autotrofi gli antenati dei cloroplasti; eterotrofi quelli dei mitocondri) penetrati in una grande cellula procariotica tra 2 e 1,5 miliardi di anni fa ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] di strutture multicellulari costituite da più tipi di cellule somatiche, adatte sempre più distintamente a un metabolismo eterotrofico ossidativo compatibile con l'accrescimento in dimensioni (ad es. il differenziarsi di una cavità digestiva e di ...
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eterotrofia
eterotrofìa s. f. [comp. di etero- e -trofia]. – In biologia, la necessità di tutti gli animali, e di alcune specie vegetali parassite e saprofite totalmente prive di clorofilla, di nutrirsi, cioè di costruire le sostanze organiche...