(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] per l'allele prn-p a si ammalano con un tempo di incubazione inferiore rispetto agli omozigoti per prn-p b; gli eterozigoti (prn-p a/prn-p b) si ammalano con un tempo intermedio. Con altre varianti di scrapie murino, tuttavia, la situazione si ...
Leggi Tutto
ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] costituiscono il suo genotipo si renderanno manifesti, per cui genotipo e fenotipo si equivarranno; se, invece, l'individuo è eterozigote (ed è questo il caso degli animali di tutte le razze domestiche) il fenotipo risulterà diverso dal genotipo. La ...
Leggi Tutto
NEOPLASIE
FFrancesco Squartini
Umberto Veronesi
Franco De Conno
Michele Gallucci
Vittorio Ventafridda
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Sequenza degli eventi nella [...] topi ibridi, se trapiantati nei ceppi dei genitori (specie ove questi siano immunizzati), sono in genere rigettati a causa dell'allele eterozigote H-2. Se un tumore cresce nel ceppo di uno dei genitori ciò suggerisce la perdita di uno degli alleli H ...
Leggi Tutto
PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] due monete: gli alleli si combinano a caso come le 'teste' e le 'croci'. Così, a due coniugi microcitemici (eterozigoti per la talassemia) che si interrogano sulla possibilità che un loro nascituro sia omozigote sano - un evento unico - la genetica ...
Leggi Tutto
Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] due alleli del gene di interesse attraverso accoppiamento e nascita di una progenie eterozigote per il difetto genico stesso; 5) accoppiamento fra due animali eterozigoti per l'inattivazione del gene di interesse e sviluppo di una progenie omozigote ...
Leggi Tutto
Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] l'esistenza di una aggregazione di fattori di rischio coronarico noti (come per es. nell'ipercolesterolemia familiare eterozigote); in altri casi, tuttavia, è probabilmente da attribuire alla presenza di anomalie metaboliche non ancora chiarite ...
Leggi Tutto
Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] : la vagilità estremamente limitata di questi organismi e l'azione della forte selezione naturale contro gli ibridi (eterozigoti cromosomici) causata dalla loro minore fecondità o vitalità.
È stato a lungo discusso se le zone parapatriche siano ...
Leggi Tutto
Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] è stata prospettata l'ipotesi che nelle colture primarie i geni siano tutti attivi, cosicché una mutazione recessiva allo stato eterozigote, cioè in uno solo dei due geni omologhi, non può essere espressa. Invece in colture mantenute in vitro per ...
Leggi Tutto
Terapia genica
Arturo Falaschi
Definizione e storia
La rivoluzione tecnologica e scientifica prodotta dall’avvento dell’ingegneria genetica, ossia dall’acquisizione della capacità di modificare in modo [...] nelle popolazioni dell’Europa settentrionale (circa un caso su 2000 nati) potrebbe essere spiegata da un certo vantaggio dell’eterozigote in condizioni di diffuso rischio di tubercolosi. La malattia è dovuta a un difetto di una proteina di membrana ...
Leggi Tutto
La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] variante genetica detta Fy0: essa determina l'assenza dell'antigene Fy nei globuli rossi. Tale condizione, se allo stato eterozigote, cioè se ereditata da un solo genitore, risulta vantaggiosa in ambiente malarico, perché rende il globulo rosso più ...
Leggi Tutto
eterozigote
eterożigòte (o eterożigòto) agg. e s. m. [comp. di etero- e zigote]. – In genetica, individuo ibrido per un carattere mendeliano, che possiede cioè nel proprio patrimonio genetico i corrispondenti due geni allelomorfi (dominante...
letale
agg. [dal lat. letalis, der. di letum «morte»], letter. – Che cagiona la morte, mortale: malattia che ha per lo più esito l.; effetti l. del morbo; frecce, armi l.; meno com., che prelude alla morte, che è proprio di chi muore: spasimi...