PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] fu apprezzata anche negli ambienti teologici e filosofici dell’Europa settentrionale, che gradivano le citazioni sofisticate, come quella dell’Ethica nova di Aristotele (Kantorowicz) o quella che definisce la giustizia seguendo non Ulpiano (D.1.10 pr ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] 1706, p. 91; C. Ricca, Morborum vulgarium historia, Augustae Taurinorum 1721, p. III; G. M. Stampa, Epigrammata sacra, heroica, ethica miscellanea, Mediolani 1727, p. 79; A. Vallisnieri, De' corpi marini, Venezia 1728, I, p. 201; II, pp. 118, 147 ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] per i singoli lati di esso. Una menzione, sia pur indiretta, di tal pratica potrebbe ricavarsi da un passo di Aristotele (Ethica Nicomachea, 14, 1137 b, 30) dal quale, per altro, è ispirata la nomenclatura dello Scranton. In questa, come nelle altre ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nel Politecnico di Milano (ms. 23: Physicae elementa; ms. 28: Institutiones philosophiae, Institutiones physicae e Ethica, seu de moribus; ms. 35: Institutiones philosophicae, Institutiones logicae, Lectiones metaphysicae, Metaphysicae pars ultima de ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] coll'arcivescovo Antoine d'Alben, dottissimo grecista e soprattutto attende alla sua prima fatica d'editore. Esce, infatti, L'ethica di Aristotele ridotta in compendio da ser Brunetto Latini et altre traduttioni et scritti di quei tempi, con alcuni ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] II M. tradusse (ca. 1230) l'Abbreviatio Avicenne de animalibus. Inoltre gli si attribuiscono la versione greco-latina dell'Ethica Nicomachea e la traduzione arabo-latina dei commenti di Averroè alle opere aristoteliche. Su queste attribuzioni non v'è ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] e di altre sue opere. Neppure dovevano mancare manoscritti delle opere filosofiche di Aristotele; un codice contenente l'Ethica, la Politica, l'Economica, la Rhetorica e altri trattati aristotelici fu comperato nel 1319.
È difficile credere che ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] opere, da Trismegistus Theologicus (Viglevani 1679) a Leptotatos (ibid. 1681), da Logica moralis seu politica (ibid. 1680) a Met-Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] di un richiamo ad Aristotele "an unbekannten Ort" (ibid., p. 76 n. 16). Si tratta in realtà di un luogo dell'Ethica ad Nicomachum (IX, 12, 1172a) destinato a passare in adagio e a entrare, come tale, nella grande silloge erasmiana.
Di molto maggior ...
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sostanza
Nozione che viene determinandosi nella filosofia antica a partire da Aristotele, il quale la designa con il termine οὐσία, che indica la forma intesa in relazione all’individuo concretamente [...] e ai quali si riconducono tutti gli altri. Spinoza svillupa tali concezioni fino all’esito del monismo radicale. Nella prima parte dell’Ethica (post., 1677), infatti, la s. assorbe ed esaurisce in sé l’intera realtà e tutti i suoi piani, al di fuori ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...