Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] si aggiunge il fatto che con l’avanzamento della scienza, della ricerca e della tecnica si creano ambiti che richiedono un ethos altamente specializzato in tutti quelli che in essi lavorano o vivono.
Di qui la necessità di ripensare e chiarire le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] deve ritrovare una nuova stagione di incivilimento e di economia civile, che è nel suo DNA storico, culturale e spirituale, nel suo ethos.
Opere
Montesquieu, De l’esprit des lois, 2 voll., Genève 1748 (trad. it. Spirito delle leggi, con le note dell ...
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MARTINI, Quinto
Francesca Lombardi
– Nacque a Seano di Carmignano presso Prato il 31 ott. 1908, quintogenito di Torello e Stella Cinelli, contadini.
Nonostante l’umile ambiente in cui trascorse l’infanzia, [...] quali la lezione sofficiana – che rimarrà sempre evidente nella sua arte, perlomeno nella predilezione per i temi dell’ethos contadino e nelle scelte iconografiche – appare tuttavia declinata in accenti di maggiore, scabra sobrietà, evidenziando l ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] eroica e fatalistica del germanesimo nell'ethos misticheggiante della letteratura cortese (tale epica medievale germanica, sono indicati nell'irrisolto dissidio tra l'ethos eroico del germanesimo primitivo e la legge cristiana della pietas ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] in termini essenziali: costituito lo Stato nazionale, si trattava di individuare il fondamento sul quale esso doveva poggiare, l’ethos che si doveva incarnare nei suoi istituti e, in generale, nella vita civile e spirituale dell’Italia. E questo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il genere autobiografico contende al romanzo il dominio nella cultura letteraria del [...] Settecento.
In ambito napoletano, mentre il D’Andrea degli Avvertimenti fornisce il modello per una memorialistica borghese fondata sull’ ethos della modestia e della fatica, si afferma la Vita di Vico (1728) che, dispiegata in “piccoli capitoletti e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione del cittadino: mousike e paideia
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica è parte essenziale della formazione [...] della formazione musicale del cittadino sembra passare in secondo piano. Nell’opera di Aristosseno di Taranto la nozione di ethos musicale è ridimensionata da un lato a favore della ricerca sulla musica del passato, dall’altro lato a favore della ...
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meritocrazia
Stefano Zamagni
Concezione della società in base alla quale le responsabilità direttive, e specialmente le cariche pubbliche, dovrebbero essere affidate ai più meritevoli, ossia a coloro [...] , è un fatto noto che la medesima abilità personale e il medesimo sforzo sono valutati diversamente a seconda del prevalente ethos pubblico.
Le critiche al ‘potere del merito’
Il criterio meritocratico, secondo il giudizio del suo inventore, non può ...
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L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] motivi per incrementare iniziative e attività finalizzate ad arginare tendenze e abitudini destinate a mettere in discussione l’ethos cristiano.
La capillare azione che si intensifica di fronte alla cosiddetta modernizzazione dei costumi è così volta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] umana, seppure ancora spezzata a piacimento della volontà degli dèi, è propriamente con Euripide, erede del passo di Eraclito, ethos anthropoi daimon (il demone dell’uomo è il carattere), che il male non viene più considerato una forza estranea che ...
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ethos
èthos 〈ètos〉 s. m. [traslitt. del gr. ἦϑος]. – Nel linguaggio filos. e delle scienze sociali, il costume, la norma di vita, la convinzione e il comportamento pratico dell’uomo e delle società umane, e gli istituti con cui si manifestano...
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...