La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] manifestazioni pubbliche. È così diventato una sorta di codice deontologico per il ricercatore, oltre che un punto costante Succede anche a chi cerca di ricavare da ciò che sa una regola etica, che valga anche per il suo lavoro. Se è un ricercatore, ...
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Questioni rilevabili d’ufficio e contraddittorio
Luigi Paolo Comoglio
Il nuovo co. 2, inserito nell’art. 101 c.p.c. (con la rubrica Principio del contraddittorio) dalla l. 18.6.2009, n. 69, si propone [...] co. 1-2, 3-5, Cost.) non fu tanto di ordine contenutistico58, quanto piuttosto di natura etico-deontologica, avendo costituzionalizzato, con la formula del «giusto processo », quell’insieme di valori di «giustizia procedurale», che, tradizionalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] . Ma già nel 1906-1908 vi è in Mondolfo una «grande attenzione [...] per il socialismo etico e giuridico» secondo una spiccata «intonazione assiologica o deontologica» (Zanardo, in Garin et al. 1979, p. 178). La prospettiva pratica del marxismo è ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] , e rigettando la seconda lo ha privato del contesto etico di una specifica comunità o tradizione all'interno della quale porre l'io oltre il confine della politica [la concezione deontologica] trasforma il soggetto dell'azione in un articolo di ...
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La letteratura della nuova Italia
Andrea Battistini
Nel maggio del 1913, mentre ancora «La Critica» veniva esaurendo la lunga serie di “Note” sulla più recente letteratura italiana, Benedetto Croce, [...] il suo artefice, non deve risentire della sua personalità etica, rimanendo estranea a fattori extraestetici quali l’utile e il la responsabilità morale del critico, la serietà deontologica che esclude l’improvvisazione, ossia la possibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] la cui esistenza verrà da lui sempre ritenuta «puramente deontologica e normativa, cioè equivale[nte] a un dover essere universale, il cui valore è il Bene: momento che Croce chiama etica, ma al quale, come vediamo subito, egli ritiene estranei sia il ...
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Estetica e medicina
Ivan Cavicchi
Più di un secolo fa nasceva e si sviluppava l’attuale medicina scientifica, in un contesto culturale dominato dalla razionalità positiva con, sullo sfondo, una rivoluzione [...] , a parte le forme organizzative che saranno o non saranno adottate in futuro, la medicina estetica avrà l’onere etico e deontologico di qualificarsi quale espressione moderna di virtù e di responsabilità riferite a un’idea di benessere fisico ampia ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] ed a prese di posizione di carattere etico o di matrice ideologica. In altri termini: la pretesa neutralità o obiettività della cronaca rappresenta un’aspirazione, quella della perfetta correttezza deontologica, che è fuori dal mondo della prassi ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] egli è ancora in salute.
Altri trattati minori sull'etica medica furono composti fra l'XI e il XII secolo 1997: Weisser, Ursula, Zur Tradition der ärztlichen Deontologie im Islam. Überlegungen zum Verhältnis arabischer Ärztesspiegel zum antiken ...
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Protocolli per la giustizia civile
Giovanni Berti Arnoaldi Veli
Negli ultimi anni si sono diffusi, in moltissimi uffici giudiziari sull’intero territorio nazionale, oltre un centinaio di “protocolli”, [...] la vincolatività dal terreno meramente negoziale e strettamente etico a quello di positiva e diretta cogenza, Scuola Superiore dell’Avvocatura.
9 Franzoni, M., Violazione del codice deontologico e responsabilità civile, in Danno e resp., 2013, 121 ss ...
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ippocratico
ippocràtico agg. [dal lat. Hippocratĭcus] (pl. m. -ci). – Di Ippòcrate di Coo (gr. ῾Ιπποκράτης, lat. Hippocrătes), celebre medico greco nato nel 46o a.C., capo di una scuola famosa che da lui prende il nome (scuola i.) e autore...