Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] agli individui consociati (cioè gli Stati)» (p. 149). In questa chiave, il diritto internazionale è qualificato come «scienza etica de’ rapporti intersociali» (p. 167), il cui progresso non si raggiunge prefigurando un ideale ipotetico, ma secondo un ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] di altre. Per restare alla Vita nova, le due citazioni di Omero (Iliade XXIV, 259 e Odissea I,1) derivano l'una dall'Etica di Aristotele, che non è citata, l'altra dalla citata Poetica di Orazio: egli non conosceva il greco, e non c'erano allora ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] "filosofia della pratica" ricavò orientamenti decisivi, proprio per la dignità spirituale nuova, indipendente, idealmente anteriore ai canoni dell'etica, che essa cercava di dare a una vasta gamma di attività umane come l'economia e la politica, l ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] dannunziana e fascista. Un’ultima raccolta di studi apparve poco dopo sempre presso Laterza: Il tramonto del letterato. Scorci etico-politico-letterari sull’Otto e Novecento (Bari 1960). Nel 1957 era apparso anche il primo volume di una maestosa ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] e della borghesia produttiva, ceti questi corrotti dal riformismo e dalla democrazia, il L. innestava sul fondo soreliano della rinascita etica e della violenza rigeneratrice elementi originali. Sotto l'influsso di V. Pareto, Ch. Maurras e di un P.-J ...
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TIGNOSI, Niccolò (Niccolò da Foligno)
Carla Frova
– Nacque il 30 marzo 1402 a Foligno da una famiglia eminente: il padre Giacomo era dottore in legge ed ebbe incarichi politici in patria e altrove; l’identità [...] il commento si rivolgesse a un pubblico composito, dentro e fuori dalla scuola. Poco dopo la stesura del commento all’Etica, Tignosi dovette difenderlo contro i detrattori in uno scritto indirizzato a Cosimo de’ Medici, molto utile a chiarire i suoi ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio di Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] lo chiamò ad insegnare filosofia nell'omonimo Collegio. Negli anni seguenti tornò. al S. Apollinare per insegnarvi filosofia etica. Contemporaneamente si sviluppava la sua carriera negli uffici della Curia romana: nel 1911 fu nominato scrittore e poi ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] concetti romantici della libertà della poesia, del valore della spontaneità contro ogni pedanteria e convenzione, e della funzione etica e sociale dell'arte, espressione dello stato politico e morale della nazione. Egli auspicava l'affermarsi di una ...
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BONGIOVANNI, Gentile
Valerio Castronovo
Nacque a Staffolo (Ancona) il 3 marzo 1596 da Severino e da Bernardina de' Battes. Addottoratosi in filosofia e teologia presso l'università di Graz in Stiria, [...] , e ne rivela insieme l'ispirazione politica più genuina e immediata, è il fatto che il suo modello di Stato etico e legalitario, permeato di spirito religioso e di osservanza confessionale, venga proposto a Ferdinando II proprio nel momento decisivo ...
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ACCETTO, Torquato
Carlo De Frede
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1600, da Baldassare e da Delia Sangiorgi. Ben poco si sa della sua vita; la sua stessa opera, dimenticata per quasi tre secoli, [...] onesta,apparso anch'esso a Napoli, nel 1641: con questo trattato l'A. si inseriva, con una sincera esigenza etica, senza i soliti avvolgimenti casistici, nella polemica sulla ragion di stato e precisamente in quel settore di essa che concerneva ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...