Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] di relazione. L’individuo è organismo, e la società è un sistema di relazioni che si attua nella coscienza etica dell’individuo. Volpicelli è chiaro quando denuncia una tendenza di certa parte della scienza giuridica a disconoscere il rapporto tra ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , ne deve aver avuti di successi! Certo, si desume fra le righe, successi ottenuti con l'inganno e quindi fuori dall'etica cortese. Le altre coblas del sirventese sono frammentarie e non comprensibili. Vi si fa menzione di una Berlenda, che potrebbe ...
Leggi Tutto
BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] il 9 giugno 1972, in cui venivano presentati quattro tra i lavori più recenti del B. - nel duplice senso di premessa etica e fine dell'esperienza umana che si manifesta nella sua creatività e libertà da ogni tipo. di conformismo, di retroguardia o di ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] fama. Il D. nega a chi è avido e dissimula la sua vera natura il diritto di ottenere onore: ad un'etica coerente non può bastare la bella apparenza, anche se questa comporta risultati concretamente positivi. Di parere contrario è Lanfranco, il quale ...
Leggi Tutto
PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] , dignità e riconoscibilità all’interno del panorama urbano. Attraverso la sapiente amministrazione delle risorse coniugò l’etica del lavoro con il rigore costruttivo, derivando la venustas dalla razionale articolazione funzionale degli edifici e ...
Leggi Tutto
CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] miti, divinazioni, metamorfosi magiche e disinvolte osservazioni psicologiche, che assurgono a rappresentazione di costume, disposizione etica e ideale estetico. I temi affioranti dalla finzione bucolica e le insistenti divagazioni si discostano dai ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] e rinascimento veneto con altri studi in onore di Lino Lazzarini, II, Padova 1979, pp. 182-202; A.E. Baldini, La politica «etica» di F. P., in Il pensiero politico, XIII (1980), pp. 161-185; Id., Per la biografia di F. P., in Rinascimento, XX ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] fu superata quando, con r.d. del 27 luglio 1842, il M. fu nominato per merito professore di "Diritto di natura ed Etica". Rimasta inedita la prolusione al corso del 1842, fu data alle stampe quella dell'anno successivo (Sull'avviamento da darsi agli ...
Leggi Tutto
LARDEREL, Florestano (Francesco Floriano) de
Michele Lungonelli
Nacque a Livorno il 6 apr. 1848 da Francesco Federico e Paolina La Motte.
Laureatosi in scienze naturali all'Università di Pisa nel dicembre [...] propri del "paternalismo toscano", dietro il quale era possibile cogliere il trasferimento nella nuova realtà industriale dell'etica sociale e societaria propria del patto mezzadrile, la forma di conduzione prevalente nelle campagne. A Larderello ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Stefano
Giuseppe E. Sansone
Meglio noto col nome di Gambino d'Arezzo, visse nel sec. XV; il soprannome di Gambino, probabilmente, gli fu dato a causa della piccola statura. Le scarse notizie [...] , la suggestione letteraria, il gusto dell'imitazione sì trasformano in fredda oratoria; versificatori che la passione politica ed etica precipitano in greve realismo, a tratti in rude aggressione satirica; uomini di mestiere in fatto di computo ...
Leggi Tutto
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...