BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] lecite, benché faccia mostra di lodare come confacente alla carità l'impegno di giustificare alla luce dell'etica cristiana certe operazioni creditizie che siano di pubblica utilità. Egli è di regola molto cauto nel procedimento, familiare ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] , dell'emancipazione femminile sono affrontati con ironia e con un perbenismo moraleggiante, ancora legati a una concezione "ottocentesca", sia etica sia estetica, cui non sarebbe mai venuto meno: in effetti, la sorridente bonomia del L. e la sua ...
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CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] chiude il volume; infatti, trattando dell'amicizia, il poeta spagnolo riporta l'intero capitolo terzo dell'ottavo libro dell'Etica aristotelica. Nel 1783 appariva il terzo volume: una vera e propria antologia comprendente biografia e poesie di Sà de ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] " del pensiero sono la sensazione, il giudizio e il volere. Su questi fondamenti nascono l'estetica, la logica e l'etica. Empirismo, razionalismo e criticismo risolvono variamente il problema e il D., pur assumendo elementi dai primi due, rifiuta il ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] italiane, l'Unione si impegnò sui grandi temi agitati dal femminismo cattolico: l'ispirazione religiosa ed etica dell'educazione familiare, l'impostazione cattolica dell'istruzione scolastica, l'integrità e la salvaguardia della famiglia, nucleo ...
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PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] a Pier Paolo Pasolini, nel 1957, fissare, in una magistrale recensione, i caratteri di novità e le istanze stilistiche ed etiche della nuova poesia di Parronchi, identificati in una «gnosi psicologica» e in un «tono» originale, «basso ma visibilmente ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] vita si orientano sempre di più, pur se in maniera lucidamente critica, verso l'analisi di pensatori dalla forte problematica etica e antropologica, come Simone Weil e Teilhard de Chardin. Le sue fonti principali rimangono, però, i testi tomistici e ...
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LA VIA, Vincenzo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Nicosia, in Sicilia, il 28 genn. 1895 da Mariano e Maria Pantano. Studiò filosofia all'Università di Roma con B. Varisco, G. Barzellotti e G. Gentile. [...] poi facilmente ogni distinzione presente nel soggetto a questo momento condizionante assoluto. Così, la volontà, e quindi l'etica, ma anche la bellezza, e quindi l'estetica, sono concepite come aspetti della conoscenza assoluta. La dimensione pratica ...
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BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] che obbediva agli ordini del suo re e non si occupava di politica, nel rifiuto della resa era stata determinante la sua etica militaresca. La struttura psicologica del B. era infatti quella di un "uomo d'arme", che gli faceva giudicare la guerra, sua ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] adeguati rinforzi da Genova. Al di là della durezza proposta nella soluzione del problema corso, del resto pienamente conforme all'etica del tempo, la collocazione politica del D. si rivela durante il conflitto sociale del 1575-76. Dopo la secessione ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...