Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] misure da adottare ricadano nel settore della difesa, nel qual caso è richiesta l’unanimità.
Scienze sociali
Sul piano etico e sociale, rapporto di fratellanza e di reciproco sostegno che collega i singoli componenti di una collettività sulla base ...
Leggi Tutto
Multiculturalismo
Alessandro Ferrara
In generale il termine multiculturalismo, ancora di non facile definizione, fa riferimento al riconoscimento della pari dignità delle espressioni culturali di tutti [...] ; nelle società industriali avanzate sembra essere venuta meno la credenza collettiva nel fatto che la propria forma di vita etica possa essere proposta tout-court come una morale universale (MacIntyre 1984).
Da questo punto di vista il m., lungi ...
Leggi Tutto
Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] dimostrare che esso può essere attribuito all'orientamento verso un determinato sistema di idee, come per esempio all'etica protestante (problematica dell'attribuzione). In terzo luogo, va messo in luce che questo tipo di azione condizionata dalle ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , non va confuso col suo aspetto positivo, con quello che Durkheim chiama anche il sacro morale, inteso come il fondamento dell'obbligo etico: "L'essere sacro è in un certo senso l'essere vietato, che non si osa violare; ma è anche l'essere buono ...
Leggi Tutto
Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] egli, come Hegel e Marx, riconobbe l'importanza della religione come forza incentivante, e la sua più famosa monografia, L'etica protestante e lo spirito del capitalismo, scritta tra il 1903 e il 1905, divenne uno dei più famosi testi di scienza ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] cura. La moralità dei diritti si fonda sull'uguaglianza e si centra sulla correttezza, mentre l'etica della responsabilità si fonda sul concetto di equità e si centra sul riconoscimento di bisogni differenziati" (v. Gilligan, 1982, p. 164). Questa ...
Leggi Tutto
nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] ereditariamente con il sangue e alle regole del codice cavalleresco relative al duello andò aggiungendo, richieste da un’etica sociale sempre più esigente, le norme di un comportamento che distinguesse nettamente, anche sul piano formale, l’élite ...
Leggi Tutto
Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] prendere nei riguardi di questa diversità.
È evidente che la prima, e soprattutto la terza, di queste fasi, sono di natura etico-politica. In particolare l'esperienza ci ha insegnato che nella realtà solo questa terza fase ha avuto un peso: quando si ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] come imitazione d'un simbolo, come riduzione della propria esistenza a un simboleggiamento. L'uomo arcaico spesso porta quest'etica all'estremo: re ed eroi imitano stelle, in ispecie l'Ariete o Agnello del cielo primaverile.
2. Eclissi e rinascenza ...
Leggi Tutto
Arte e letteratura
Genericamente, la tendenza a riprodurre quanto più fedelmente possibile, nell’opera d’arte, la natura o il reale: lo scrittore tenta di vietare a sé stesso, più o meno radicalmente, [...] che comunque la trascendano, e quindi a spiegare ogni fenomeno, compresi quelli dello spirito, con le sole leggi naturali.
In etica è la tendenza a concepire la vita morale come espressione di bisogni e istinti biologici e a far ricorso al metodo ...
Leggi Tutto
etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...