Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] delle sue forme è pur una, la dilucidazione si muove nelle distinzioni dell'Estetica e della Logica, dell'Economica e dell'Etica, e tutte le congiunge e risolve nella Filosofia dello spirito" (v. Croce, 19435, p. 136). Non è dunque concepibile né una ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] madrasa) nelle varie discipline durante il regno dei primi dieci sultani era la seguente: scienze razionali 25,7%; storia, letteratura ed etica 25,7%; esegesi 22,8%; diritto 14,2%; sufismo 8,5%; teologia scolastica e principî della fede (῾aqā᾽id) 2,8 ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] vincolo morale e al tempo stesso di efficacia pratica evocato dal termine cinese; infatti, jingshi indica sia un atteggiamento etico, sia un tipo di azioni finalizzate al benessere pubblico, sia una categoria del sapere.
Il più completo compendio di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] e centralizzato, spinse i sovrani Han a scegliere il confucianesimo come etica di Stato. I Cinque classici confuciani, e cioè il Classico dei importanza era accordata alla formazione culturale ed etica dell'individuo. Questo tipo d'istruzione ebbe ...
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bushi (giapp. «uomo d'armi», «guerriero»)
bushi
(giapp. «uomo d’armi», «guerriero») Denominazione dei membri della classe guerriera in Giappone. Mononofu e sono talvolta usati come sinonimi. Nel periodo [...] dell’importanza dei valori della genealogia e del sangue nella società giapponese. Dal loro stile di vita e dalla loro etica si sviluppò il cosiddetto , «la via del guerriero», precedentemente detto via della spada o via dell’arco e del cavallo ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] .
Uscite nel 1600, le Istorie fiorentine di Scipione Ammirato, che concludevano una carriera di storico e di teorico dell'etica e della politica svolta alla corte toscana dei Medici, non potevano non insistere sulla responsabilità di Federico verso l ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] , ne deve aver avuti di successi! Certo, si desume fra le righe, successi ottenuti con l'inganno e quindi fuori dall'etica cortese. Le altre coblas del sirventese sono frammentarie e non comprensibili. Vi si fa menzione di una Berlenda, che potrebbe ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] fu superata quando, con r.d. del 27 luglio 1842, il M. fu nominato per merito professore di "Diritto di natura ed Etica". Rimasta inedita la prolusione al corso del 1842, fu data alle stampe quella dell'anno successivo (Sull'avviamento da darsi agli ...
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GRAMSCI, Antonio
Salvatore Francesco ROMANO
Uomo politico italiano, nato ad Ales (Cagliari) il 23 gennaio 1891, morto a Roma il 27 aprile 1937. Studiò a Torino, ove fin dal 1915 si schierò nell'ala [...] carceraria - dà al marxismo, inteso da lui come la forma moderna e attuale dell'umanesimo, destinata a diventare la "base etica del nuovo Stato"; il suo approfondimento del concetto leninista dell'egemonia, cioè di una fase statale in cui, sotto la ...
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giacobinismo
Bruno Bongiovanni
Estremismo e intransigenza nell'azione politica
Il termine giacobinismo si riferisce alle posizioni di un gruppo politico emerso nel corso della Rivoluzione francese, [...] della società. Per questo motivo si erano presentati come mossi da una missione di rinnovamento profondo e di rigenerazione etica e sociale della patria: perciò il termine giacobinismo ha continuato a essere utilizzato ben oltre l'epoca della ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...