MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] dell'opera aristotelica, incoraggiò Salutati nella ricerca di codici antichi, in primis il commento di Eustazio all'Etica Nicomachea.
Particolare attenzione va, infine, riservata alla produzione letteraria dello stesso M. che, nella nutrita schiera ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] su le correnti letterarie, artistiche ed economiche di ogni luogo... Il Medio Evo, inteso come il trionfo dell'etica cristiana, dell'ascetismo cenobitico, del Papato, suscitò in lui visioni realistiche ed originali animate dal fascino di tempi ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] Altri scritti, Cardano al Campo 2006. Tra gli studi: La vita e le opere di C. Elvio Cinna, Catania 1898; L'Etica Nicomachea nella tradizione latina medievale: documenti e appunti, Messina 1904; Un nuovo codice del "De Officiis" di Cicerone (cod. di ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] nazionali acquistarono un carattere di scelta politica, civile, etica; inoltre, non solo si estese ai 5 stesso, e ciò contribuì a delineare il carattere sovranazionale ed etico, oltre che ideologico, della guerra.
Le conseguenze politiche della ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] già ricordato G. Roth (n. 1942), che passa da una ricezione realistica della vita extracittadina a una preoccupazione etica sempre più palese e persino tormentante (Landläufiger Tod, 1984; Am Abgrund, 1986; Der Untersuchungsrichter, 1988); G. Jonke ...
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NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] principî che hanno ispirato questi tre strumenti, le N. U. hanno elaborato un progetto di Codice internazionale di etica giornalistica, che dovrebbe servire di norma generale per tutti coloro che per professione si occupano della raccolta e della ...
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UCRAINA
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Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] canto, il loro sforzo lascia comunque frutti notevoli. Kostenko, con la sua nuova lettura della storia in chiave etica, propone una sofisticata cifra metaforica tradotta in una versificazione di grande innovazione, sostenuta da una tensione emotiva ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] B.: "prudentia et exemplorum copia gerendis imperii rebus"). Nel contesto della narrazione si ravvisa una certa rigidità di valutazione etica, o per giudizio acquisito (per es. su Bonifacio VIII), o per motivi di avversione personale e politica (per ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] come continuazione e coronamento di tutta la nostra storia nazionale; programma che, ad esempio, metteva l'accento sul carattere etico e missionario del pensiero mazziniano, come sublimazione del rapporto tra individuo e Stato, e ancorava a ciò una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] definizione è riduttiva, ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico impartito da una realtà che si dovrebbe imitare e da cui risaltano i comportamenti sbagliati dell’uomo. In astronomia spazia ...
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etica
ètica s. f. [dal lat. ethĭca, gr. ἠϑικά, neutro pl. dell’agg. ἠϑικός: v. etico1]. – Nel linguaggio filos., ogni dottrina o riflessione speculativa intorno al comportamento pratico dell’uomo, soprattutto in quanto intenda indicare quale...
eticita
eticità s. f. [der. di etico1]. – Carattere etico: l’e. dello stato. Come termine più propr. filosofico, eticità traduce il tedesco Sittlichkeit, con cui Hegel designa quel complesso di istituzioni umane (famiglia, società civile,...