PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] dello Stato unitario (1848-1861), Milano 2003, pp. 106 s., 169 s., 262, 266, 454; A. Ascenzi, Tra educazione etico-civile e costruzione dell’identità nazionale. L’insegnamento della storia nelle scuole italiane dell’Ottocento, Milano 2004, pp. 28, 53 ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] disciplina "pratico-poietica"; distingueva tra una "teleologia" dell'educazione, filosofica e contraddistinta dai problemi etico-religiosi e antropologici, e una "metodologia", scientifica e caratterizzata dalla "sperimentazione". Proprio questo ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] , vitale in tutti i campi, dalla tecnica all’economia, dall’industria all’agricoltura, in un progresso sociale ed etico. Indubbiamente, dal punto di vista organizzativo il convegno fu un successo, con circa 3000 partecipanti e oltre 500 comunicazioni ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , esponente significativo del circolo di G. Bottari, bibliotecario della famiglia Corsini e sostenitore di posizioni di rigorismo etico di ispirazione giansenistica, in contrapposizione cauta, ma netta, con quelle gesuitiche. Nelle parole del F., il ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] la maturazione del suo pensiero pedagogico, il B. venne altresì precisando, nel clima del Piemonte prequarantottesco, i principî etico-giuridici del proprio credo costituzionale. Con l'intenzione di corrispondere alla nomina a socio effettivo della R ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] , e devo dire che era azzeccato […]. Il sublimine è l’oggetto spogliato di ogni attributo ideologico, conoscitivo, etico, psicologico: ridotto quindi a simbolo esistenziale. L’emozione esistenziale era la sola cosa che ci premesse esprimere» (lettera ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] è l'amor di patria".
Qui, invero, ed ove si intenda "amor di patria" per quel complesso impegno etico-politico, quel passionale "volontarismo" che è tipico e proprio dell'animus, indubbiamente controverso e contraddittorio, dell'Alfieri, chiarissime ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] mutare religione che insieme non si sia mutato anco il governo". Qui, come si vede, il C. coglie le implicazioni etiche, esistenziali, libertarie e politiche del calvinismo, ma sempre in una prospettiva di accusa e di condanna. In Francia l'amicizia ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] suggestioni anarcoidi, il G. proponeva, come soluzione all'eterno dramma dell'umanità, il passaggio dallo "Stato etico" allo "Stato amministrativo", che significava il trasferimento dell'effettivo governo dai politici alla burocrazia, composta "di ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] identificazione tra Io e Dio, tra intelligenza e volere, che tutto permette a chi riesca a farlo: "Se è vero che lo Stato etico è tutto e noi siamo in lui e per lui, ciascuno può dire: lo Stato sono io". Ed efficacemente dipinge il clima morale di ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...