Marta Bertolino
Abstract
Per cogliere la dimensione penale della famiglia non basta il titolo XI del codice penale del 1930, che disciplina appunto i delitti contro la famiglia. In esso non si esaurisce [...] di tutela della famiglia, lo «Stato deve rivolgere costantemente, e col massimo interesse, la sua attenzione all’istituto etico-giuridico della famiglia, che è il centro di irradiazione di ogni civile convivenza…». In tale prospettiva, in cui la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La pena nel ventennio fascista
Guido Neppi Modona
Il dibattito culturale negli anni Venti
Una ricognizione sulla pena nell’ambito della sezione dedicata alle trasformazioni del Novecento tra le due [...] lo Stato fascista viene rappresentato
come un organismo, ad un tempo, economico e sociale, politico e giuridico, etico e religioso [...], come la risultante [...] degli individui, delle categorie e delle classi che lo costituiscono, avente propria ...
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La fecondazione eterologa
Antonio Scarpa
Con ordinanza 7.6.2012, n. 150, la Corte costituzionale ha disposto la restituzione degli atti ai tribunali di Firenze, Catania e Milano, affinché i giudici [...] forme di fecondazione eterologa, ponderando argomenti di carattere etico e giuridico.
Dietro il tema della “fecondazione di privilegiati. Riemerge, ancora, il rifiuto di concezioni etiche eteroimposte concernenti la famiglia e la relazione di coppia8. ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] tutto il filo della sua meditazione: avrebbe dovuto intitolarsi Dall’atomo a Dio. Uscirono postume, entrambe nel 1917, l’Etica e l’Ascetica. Nel medesimo anno fu commemorato dal mondo accademico italiano nel suo paese natale, che gli dedicò una ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] la vita della madre. Nella sua lunga esposizione egli riversa nella questione clinica i nuclei della sua dottrina etico-giuridica, considerando una manifestazione di violenza la soppressione del figlio. Per il diritto naturale questi non può essere ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] , Niccolò da Osimo, Francesco Piazza e Monaldo da Capodistria, tutti confratelli di G. e autori di trattati a carattere etico-economico, per determinare le condizioni in cui secondo la Chiesa era lecito un contratto o un prestito. Sono perdute, oltre ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] nella sostanza, e quindi immateriale. [(] Lo stato è un popolo, sovra determinato territorio, eticamente composto ad ente reale ed organico, operante per autorità propria, alla conservazione ed al progresso comune" (ibid., pp. 27 s.).
L'impostazione ...
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Sul piano giuridico, l’impresa è un insieme di atti che, seppure soggetti singolarmente alla disciplina generale prevista per ciascuno di essi, nel loro insieme comportano l’assoggettamento di chi li esercita [...] considerato fine ultimo dell’attività di impresa, ma come elemento funzionale al raggiungimento di scopi ulteriori.
Diverse dall’impresa etica, ancorché a questa contigua, sono l’impresa sociale, introdotta in Italia con d.lgs. 155/2006), e l’impresa ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] e tuttora gode, ma che in questa forma estrema risulta erronea sotto il profilo fattuale, nonché controproducente sotto quello etico-politico. Infatti la tesi secondo la quale l’avversario non è stato mai contrastato può comportare l’idea che esso ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , L., Guerra e pace. Dal progresso come promessa di pace al progresso come minaccia di distruzione, Milano 1987.
Bonanate, L., Etica e politica internazionale, Torino 1992.
Bothe, M., Partsch, K.J., Solf, W., New rules for victims of armed conflicts ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...