Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] acquistano i beni non già per usarli, ma per venderli più cari. Ma a questa regola generale ne aggiunge una di carattere etico: in ogni tipo di scambio il mercante deve svolgere un servizio utile alla società, e per questo ha diritto a ricevere un ...
Leggi Tutto
Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione [...] utilitaristico-individualista dell'economia. Fu il principale ispiratore, in Italia, di una democrazia fondata sui principi fondamentali del cristianesimo e quindi il predecessore di quello che nel secondo ...
Leggi Tutto
Corresponsione periodica ai lavoratori d; somme, non in relazione all'attività da essi prestata, ma al numero delle persone a carico (in genere figli ed anche coniuge e genitori). Ispirati alla concezione [...] etico-giuridica del salario familiare, hanno avuto inzio e diffusione all'estero, e in specie in Francia, durante e dopo la prima Guerra mondiale, inizialmente ad opera di privati industriali soprattutto dell'industria tessile (zona di Roubaix- ...
Leggi Tutto
utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] a un giudizio di maggiore o minore utilità personale o sociale.
«La massima felicità per il maggior numero»
L’etica utilitarista si fonda su valori quali la felicità, il benessere, la soddisfazione dei bisogni. Le sue massime derivano dal principio ...
Leggi Tutto
Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] etico-politico, in quanto nessun essere umano può essere privato della c. giuridica generale (art. 22, Cost.). In alcuni casi, tassativamente previsti dalla legge, sono ammesse limitazioni alla c. giuridica. Si ritiene, per es., che non abbiano la c. ...
Leggi Tutto
EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] questa prospettiva il carattere distintivo di tutte le teorie non egualitarie è il seguente: esse sono accettabili dal punto di vista etico solo se è giustificata la tesi secondo la quale la vita di alcune persone è più importante di quella di altre ...
Leggi Tutto
Banchiere italoamericano (San José, California, 1870 - San Mateo, California, 1949). Figlio di emigranti italiani che avevano raggiunto una certa opulenza operando nel settore agricolo, dirigente dal 1902 [...] classi sociali medio-basse - fu tra i fondatori della Bank of Italy, alla quale impresse un forte senso etico, fornendo servizi a lavoratori e operai, sovente immigrati italiani. Diversificando gli investimenti e acquisendo istituti in difficoltà ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] , si apre un dibattito sulla liceità morale di queste operazioni finanziarie (per una sintesi della questione, cfr. M. Conetti, Un’etica per i prestiti pubblici. Teologia, canonistica e Monti del Comune, in I beni di questo mondo, 2010, pp. 231-49 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Oreste Bazzichi
Teologo più che filosofo, uomo d’azione e di contemplazione, Bonaventura riunisce lo spirito indagatore di sant’Agostino con l’affettività avvincente e l’ardore [...] ’altra, o meglio, l’una nell’altra, e cioè, la filosofia nella teologia, la politica entro l’etica filosofica, questa entro l’etica teologica e su tale sfondo l’etica economica (cfr. Collatio XIX, nr. 14, in Opera omnia, 5° vol., 1891, p. 429).
Il 28 ...
Leggi Tutto
etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...