Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] occidentale, la parentologia è stata senza dubbio influenzata dai mutamenti intercorsi nella concezione occidentale del matrimonio, dell'etica sessuale, dell'infanzia e della posizione della donna. Regna oggi la diffusa sensazione che la famiglia e ...
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SOCIOLOGIA DELLA SCIENZA
Luciano Gallino
La scienza, dal punto di vista della sociologia, è un ''sistema d'azione sociale'', specializzato nel produrre e accumulare, mediante metodi che pretendono di [...] ; R. Viale, Metodo e società nella scienza, Milano 1991; E. Agazzi, Il bene, il male e la scienza. Le dimensioni etiche dell'impresa scientifico-tecnologica, ivi 1992; L. Gallino, L'incerta alleanza. Modelli di relazione tra scienze umane e scienze ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] sociale garantita nonostante la complessità del Paese, dall'altro si criticava l'assenza nello Stato americano di finalità etico-politiche. Da qui si scivolava verso posizioni più estreme, fondate sull'inferiorità di una civiltà come quella americana ...
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Professioni
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Professioni
sommario: 1. Introduzione. 2. Formazione professionale e istruzione superiore. 3. La professione legale. 4. La professione medica. 5. La professione [...] finanziario, ma c'è anche, naturalmente, l'imperativo etico del servizio, che comprende l'impegno a mantenere il competenza possibile e quello, divenuto ben noto nel caso dell'etica della professione medica, a evitare di recar danno al cliente ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] instabile ed una rivoluzione violenta è imminente." (v. Pareto, 1906, pp. 369-370).
Dati gli evidenti risvolti etico-politici della discussione sulla mobilità sociale, il dibattito successivo a Pareto ha teso a dividersi in modo precostituito tra chi ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] proprio tramite la capacità simpatetica umana.
Come abbiamo visto, se il termine altruismo nasce intorno al 1830, il problema etico, politico, psicologico dell'altruismo era nato ben prima e veniva discusso sotto altri nomi. Alcuni di questi termini ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] 'abitudine è fornita da Aristotele nell'ambito della cosiddetta filosofia pratica: è questa la modalità del sapere propria dell'etica e della politica, ossia delle discipline che si occupano dell'agire umano e della sua realizzazione migliore e che ...
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Galateo
Nicola Porro
Il termine galateo - che ricalca il titolo del manuale cinquecentesco di Giovanni Della Casa contenente consigli e ammaestramenti sulla maniera di conversare, di vestire, di stare [...] per es., il topless dilagante sulle spiagge può smentire la tesi di una civilizzazione inevitabilmente associata all'etica sessuofobica della privacy, oppure segnalare una tale interiorizzazione del controllo sociale sul corpo da renderne innocua l ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] fornire una formalizzazione del cosiddetto ragionamento per default, cioè quel ragionamento del senso comune (e del discorso etico o giuridico) nel quale - in contrasto con quello formalizzato dalla logica classica, di tipo monotòno - molte inferenze ...
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Definizione di conflitto
La presenza di conflitto è una condizione normale, anche se problematica, della vita sociale. Secondo G. Simmel, il conflitto è una forma fondamentale di interazione sociale, che [...] , ma relativamente poco gravi. Ciò è dovuto a una divisione del lavoro molto avanzata, all'esistenza di orientamenti etico-valoriali pluralistici e tendenzialmente ostili all'idea di conflitto, all'alta mobilità sociale.
Negli ultimi anni del 20 ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...