Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] a oggi, nella potenza dei mezzi per distruggere e uccidere.
Di tutte le forme di pacifismo il più radicale è quello etico: più radicale nel senso che ritiene che per risolvere il problema della guerra occorra andare alle radici del fenomeno, all'uomo ...
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Storico italiano (Torino 1915 - ivi 1989), dal 1956 ha insegnato storia delle dottrine politiche all'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1988). La sua vastissima attività è stata soprattutto volta [...] all'arco di tempo dall'Umanesimo alla Controriforma, con particolare attenzione ai problemi del pensiero etico e politico. Tra i suoi numerosissimi lavori, per lo più in riviste, ricordiamo: Bibliografia di Tommaso Campanella (1940), Ricerche ...
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Sovrano della dinastia persiana degli Ziyaridi (m. 1012); salì al trono nel 976, ma nel 981 perdette il regno che poté recuperare solo dopo diciassette anni d'esilio (998). La sua violenza e crudeltà provocarono [...] una rivolta militare, durante la quale rimase ucciso. È soprattutto noto per il manuale etico-didattico (Qābūs Nāme) da lui composto per il figlio Gīlānshāh, una delle più interessanti opere del genere nella letteratura persiana. Il suo sepolcro ( ...
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bushido (giapp. «la via del guerriero»)
bushido
(giapp. «la via del guerriero») Complesso di norme morali che guidava l’agire della casta guerriera in Giappone. Nitobe Inazo (1862-1933) intitola così [...] bushi, il guerriero giapponese. Anche se il termine è relativamente recente, questo codice etico si è sviluppato nel corso dei secoli, a partire dall’epoca dell’ascesa della casta guerriera al potere (fine epoca Heian, 794-1185) e dell’instaurazione ...
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Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] (1911); Cultura e vita morale (1914); Nuovi saggi di estetica (1920), in cui è compreso il Breviario di estetica (1913); Etica e politica (1931); Ultimi saggi (1935); La poesia (1936); La storia come pensiero e come azione (1939); Il carattere della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
La storiografia militante: critici e sostenitori
Claudio Cesa
Nel 1929 Benedetto Croce, nel saggio Intorno alle presenti condizioni della storiografia in Italia, traeva una sorta di bilancio dell’efficacia [...] , che si aveva proprio in quegli anni, dei Quaderni del carcere di Antonio Gramsci: essa rifiutava la prospettiva etico-politica, insisteva sul conflitto delle classi, criticava risolutamente l’immagine che, della storia d’Italia, Croce aveva dato ...
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samurai
Silvia Moretti
I guerrieri dell’antico Giappone
Il termine samurai deriva dal giapponese samurau (o saburau), che significa «servire». La figura del samurai, abile uomo d’armi, nacque in Giappone [...] partire dal 12° secolo questi guerrieri divennero un gruppo privilegiato, con un importante ruolo nella società e un rigido codice etico e militare
Shogun e samurai
Alla fine del 12° secolo in Giappone il potere imperiale si indebolì. Da allora, per ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] , laureandosi nel 1941 in lettere classiche. Pertusi appare sin da quegli anni partecipe, oltre che del patrimonio etico e culturale del cattolicesimo italiano, anche della tradizione liberale, laica e antifascista della città, e fu attratto inoltre ...
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ugonotti Protestanti francesi nelle lotte di religione dei sec. 16° e 17°; il nome deriva dalla parola tedesca Eidgenossen («congiurato o confederato»).
La loro persecuzione ebbe inizio nel 1534, in seguito [...] segni di intolleranza antiprotestante della Corona), gli u., facendo propri gli ideali calvinisti di riforma religiosa ed etico-politica, combatterono per restaurare le libertà feudali contro l’assolutismo regio, fondandosi non solo sugli interessi ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] o perché appartenenti a razze considerate inferiori o comunque pericolose per l'integrità della nazione; 5) un'etica civile fondata sulla dedizione totale alla comunità nazionale, sulla disciplina, la virilità, il cameratismo, lo spirito guerriero ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...