EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] storico delle profezie sulla caduta di Costantinopoli in Oriente e in Occidente, Roma 1988, pp. 63-68, 75; A. Lanza, Ilcarattere etico-Politico della poesia italobizantina della Magna Curia, in La Rass. della lett. ital., s. 8, III (1989), pp. 63-65 ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] divulgare, fra gli Italiani, la cultura e la mentalità scientifica, le quali, secondo lui, dovevano avere un valore etico, collegando la grandezza della tradizione scientifica alla rinata dignità morale del paese. L'Esposizione si aprì alla presenza ...
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GENTILE, Marino
Enrico Berti
Nacque a Trieste il 9 maggio 1906, da Attilio, insegnante di lettere e preside, storico della città di Trieste ed esponente del gruppo nazional-liberale Società di Minerva, [...] G., in Nuove integrazioni dell'Europa, a cura di D. Castellano, Napoli 1993, pp. 111-123; Modernità della classicità. La filosofia etico-politica in M. G., a cura di D. Castellano - G. Giurovich, Udine 1996 (contiene saggi di vari autori e le lettere ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] , 1962, pp. 2-5).
Se però, in entrambi questi frangenti, I. apparirebbe pronto a mostrarsi incondizionatamente fedele ai principî etico-religiosi dello ius divinum sì da farli senz'altro prevalere sullo ius civile (Cortese, 1995, II, p. 89), egli non ...
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Luigi Pirandello (Girgenti [Agrigento] 1867 - Roma 1936) è uno scrittore nutrito di cultura glottologica, dialettologica e filologica (Spampinato 1996; Sgroi 2009a). Si laureò infatti a Bonn nel 1891 con [...] a spiare, dall’apertura della tenda, nell’altra camera (ivi, p. 741, didascalia)
Sono frequenti le forme di ➔ dativo etico (27), l’indicativo invece del congiuntivo (solo nelle interrogative indirette: 28), il che nel senso temporale di «in cui» (29 ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] e radicale conoscenza della realtà consente di avere chiare le linee dell'azione pratica e di non sottrarsi ai compiti etici che la storia propone.
L'esperienza della Resistenza alla quale il B. partecipò, tra l'altro fondando nel 1944con Eugenio ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] giovanile, resterà un episodio isolato 'nella produzione del C., che sarà ingegneristica o saggistica, su temi filosofici, etici e religiosi. Al primo genere appartiene già la Dissertazione epistolare intorno alla utilità de' modelli nello studio di ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] 1865).
Costante nell'opera del L. fu la passione per la poesia ebraica, sia nella forma tradizionale di componimento etico religioso, sia nella forma di strumento moderno per l'apprendimento e l'utilizzo corretto della lingua ebraica. Scritti in ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] sincera ripulsa del commercio di carne umana, ma anche alibi per politiche di conquista e di dominio di segno etico non troppo differente da quelle combattute: espressione di un modo di produzione minerario-industriale europeo più avanzato di quello ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] : I liberali e il ministero nazionale, Milano 1923; La lotta contro la delinquenza minorile, ibid. 1927; Il concetto etico del risparmio, ibid. 1938-39.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Segreteria particolare del Duce, Carteggio ...
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etico1
ètico1 agg. [dal lat. ethĭcus, gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος «costume»] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’etica, che concerne i costumi, il comportamento morale: problema e., concezioni, leggi e.; principî e., ecc. b. Che ha, per sé stesso, un’essenza...
etico2
ètico2 agg. [dal gr. ἑκτικός «abituale, continuo», come attributo di πυρετός «febbre»] (pl. m. -ci), ant. – Tisico; anche sost.: Faceva lui tener le labbra aperte Come l’etico fa (Dante). Febbre e., quella caratteristica della tisi...